Area Affari Legali e Contratti

Cura la trattazione degli affari legali e la tutela in sede giudiziale e stragiudiziale. Il responsabile fornisce informazioni e supporto giuridico-legale, indicazioni di tipo tecnico-giuridico anche al fine di prevenire contenziosi, svolge attività istruttoria per la stipulazione di transazioni e/o dei collegati accordi di pagamento; studia ed elabora procedure e regolamenti interni da adottare per l’attuazione delle normative vigenti. Cura la predisposizione e stipula dei contratti relativi a forniture di beni e servizi, ad eccezione dei piccoli acquisti, fornisce attività di supporto alle commissioni di aggiudicazione anche attraverso attività di verbalizzazione dei lavori delle Commissioni. Cura la predisposizione di incarichi esterni a carattere autonomo e l’espletamento di tutte le procedure connesse alla loro individuazione e dei regolamenti e procedure interne, anche fornendo supporto alle commissioni di valutazione. Fornisce supporto giuridico all’Ufficio del Personale relativamente a tutte le questioni e agli istituti contrattuali inerenti il personale dipendente. Tiene e amministra l’Albo collaboratori e l’Albo operatori economici. Cura la predisposizione di tutte le procedure di erogazione di contributo in favore degli enti associati all’ANCI e/o fornisce il relativo supporto giuridico ai Responsabili dei singoli procedimenti, predispone avvisi pubblici e gestisce la stipulazione delle relative convenzioni, cura la predisposizione di ogni altro tipo di contratto compresi quelli relativi ai rapporti con le società /enti partecipati da ANCI o con le Associazioni Regionali.

Le News

Pubblicato il DM per ristori ai comuni per il calo del traffico crocieristico da covid-19

La domanda, redatta secondo il modello allegato al decreto, deve essere presentata dal sindaco, quale rappresentante legale dell’ente locale, esclusivamente a mezzo PEC entro il 16 novembre p.v., all’indirizzo di posta elettronica certificata dg.tm@pec.mit.gov.it. 
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Società in house – Cassazione sancisce qualifica di pubblico ufficiale del Presidente CdA

La sentenza n. 37076 del 12/10/2021 sancisce che, nel caso di società in house, l'attività manageriale non può essere considerata estranea al rapporto di servizio con il socio pubblico, pertanto il Presidente del CdA, quale legale rappresentante, riveste necessariamente la qualità di incaricato di pubblico servizio.
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Il dirigente comunale può rivestire la carica di presidente di una commissione di gara d’appalto

Chiarisce l'insussistenza d'incompatibilità, non costituendo violazione dei principi d’imparzialità e di buona amministrazione il cumulo nella stessa persona delle due funzioni, il servizio Anci Risponde analizzando il caso di specie segnalato da un Comune
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Anci scrive al Ministero Ambiente e al Mef su chiarimenti e tavolo tecnico per la gestione rifiuti

L'Anci, con una lettera a firma del Segretario generale Veronica Nicotra, richiede linee guida di chiarimento e l'istituzione di un tavolo tecnico per esaminare le ricadute del d.lgs 116/2020 sulla gestione degli imballaggi e i rifiuti di imballaggio
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Pubblicato il Decreto del MIT su criteri di accesso al fondo demolizione opere abusive

Le domande per accedere al Fondo dovranno essere presentate dal legale rappresentante del Comune o da un suo delegato, a pena di nullità, tramite il modulo elettronico che sarà reso disponibile sul sito del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, entro la data che indicata dallo stesso Ministero
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I Comuni ai tempi dell’emergenza – Fondi di mutua assistenza per aiutare chi ha perso il lavoro

L’attenzione ai nuovi bisogni, come quello delle famiglie con persone affette da autismo o patologie similari. Molte amministrazioni hanno avviato iniziative mirate per coloro che non hanno più mezzi per andare avanti e per salvaguardare il tessuto socioeconomico delle loro comunità.
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Nota del presidente dell’Anac: ancora applicabile il limite normativo in materia di sub appalto

L’indicazione che viene fornita dall’Autorità è quella di continuare ad applicare l’attuale disciplina interna, prevedendo nei Bandi di gara, fino alla data del 31 dicembre 2020, il limite massimo della quota subappaltabile pari al 40% dell’importo complessivo del contratto
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