Nicotra: “Impegno di Anci per contenere i tagli previsti per comparto dei Comuni”

POMPEI – “Il tema delle risorse è un tema principale, senza risorse finanziare e umane le cose non camminano e non si possono portare avanti le proprie indicazioni di mandato. Abbiamo aperto questo anno rimettendoci in una prospettiva negativa, perché, dopo otto anni di assenza di riduzione di risorse, per il comparto dei comuni, dal 2024 c’è un quadro di riduzione e contenimento della finanza pubblica, anche per il comparto dei Comuni che giustamente devono deve dare il suo contributo”. Così il segretario generale Anci Veronica Nicotra aprendo la seconda parte dei lavori del Laboratorio Piccoli Comuni in corso di svolgimento a Pompei.
“Come Comuni – ha proseguito il segretario generale Anci – abbiamo un taglio di 300 milioni di euro che, sebbene non sia straordinariamente significativo, ci preoccupa perché incide in un contesto e in un percorso importante che nei venti anni passati i Comuni hanno fatto di riduzione della spesa in forma strutturale, specie dal 2008 fino al 2018.
“I sindaci – ha precisato Nicotra – hanno veramente salvato l’Italia riducendo la propria spesa corrente in forma strutturale – pari a 18 miliardi – sia in termini di riduzione di spesa derivanti dal patto di stabilità”.
In tal senso, è evidente che il 2024 si sia aperto in modo problematico e necessita di una soluzione “poiché la norma della Legge di bilancio è molto bizzarra giacché, in teoria, si dovrebbe applicare un taglio sulla base di un tenuto conto dei finanziamenti del Pnrr che vuol dire tutto e il suo contrario”.
Ciò detto, “Anci sta lavorando per arrivare ad una composizione con i tecnici del Ministero dell’economia per una applicazione ragionata e sensata sebbene – ha ribadito – la prospettiva per il futuro è di contenimento”.