• Giugno 17, 2021
di Emiliano Falconio

Cooperazione internazionale

Bianco: “Un gruppo di lavoro con le autonomie per migliorare le azioni sul territorio”

Il presidente del consiglio nazionale Anci: "Auspichiamo che il gruppo possa essere inserito nel percorso della Conferenza sul partenariato territoriale di novembre a Roma, dove si parlerà anche della formazione per il personale comunale impegnato in interventi di cooperazione”.
Bianco: “Un gruppo di lavoro con le autonomie per migliorare le azioni sul territorio”

“Creare un gruppo di lavoro, all’interno del Consiglio nazionale della Cooperazione, che coinvolga direttamente i Comuni, le Città metropolitane, gli enti locali e le Regioni. In questo modo le esperienze e le proposte del territorio sarebbero a disposizione per migliorare le azioni di cooperazione che l’Anci porta avanti da tempo tramite importanti progetti internazionali in Medio Oriente, Nord Africa, Kurdistan iracheno e da ultimo quello attualmente attivo in Libia per il miglioramento della capacità amministrative e organizzative di funzionari e amministratori libici”. Lo ha detto il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, Enzo Bianco, intervenuto in videoconferenza alla riunione del Consiglio nazionale per la cooperazione e lo Sviluppo.
“L’Anci – ha spiegato Bianco – apprezza le linee di indirizzo dell’Aics per una efficace strutturazione del dialogo con i diversi attori del sistema italiano della Cooperazione allo sviluppo e saluta con piacere l’intenzione di coinvolgere in maniera sempre più attiva le autonomie locali. Per questo – ha aggiunto il presidente del Consiglio nazionale Anci – riteniamo centrale attivare un gruppo di lavoro nuovo che auspichiamo possa essere inserito nel percorso della Conferenza sul partenariato territoriale di novembre a Roma, dove si parlerà anche della formazione per il personale comunale impegnato in interventi di cooperazione”.
“Nei Comuni – ha concluso Bianco – c’è forte predisposizione ad azioni di sostegno e partenariato con municipalità straniere. E’ recente la mia visita a Tripoli nell’ambito del progetto Municipi senza frontiere. In quell’occasione dove sono state messe le basi per azioni concrete di supporto per lo sviluppo di municipalità ancora giovani ma potenzialmente idonee a ricoprire un ruolo centrale per la stabilizzazione politica ed economica della regione”.