- Settembre 3, 2025
Urbact
Urbact, Arezzo ospita il 7° meeting transnazionale del progetto “TechDiversity”
Il progetto si focalizza sulla promozione e facilitazione della diversità delle comunità locali nei settori della tecnologia e del digitale
Il 2 e 3 settembre Arezzo ha accolto il 7° URBACT Transnational Meeting della rete APN “TechDiversity”, ospitato presso la Casa della Musica, Palazzo della Fraternita dei Laici in Piazza Grande. La sede dell’evento rappresenta pienamente l’approccio del programma URBACT, che coniuga valorizzazione del patrimonio storico e urbano sostenibilità e scambio interculturale, unito alla funzionalità moderna.
La rete TechDiversity coinvolge città partner quali Amarante (Portogallo), Arezzo (Italia), Bielsko-Biała (Polonia), Bucharest Settore 6 (Romania), Gävle (Svezia), Jurmala (Lettonia), Offenbach am Main (Germania) e Tartu (Estonia), attiva dal 1° giugno 2023.
Il progetto si focalizza sulla promozione e facilitazione della diversità delle comunità locali nei settori della tecnologia e del digitale che si trovano ad affrontare sfide specifiche in termini di diversità, parità di genere e inclusione, con particolare cura delle categorie più vulnerabili come i giovani NEETs. (https://urbact.eu/networks/techdiversity)
L’evento transnazionale, diviso nelle due giornate di lavoro del 2 e 3 settembre, mira a raccogliere i risultati raggiunti dai diversi Local Group che abitano la rete in vista della loro chiusura, 31 dicembre 2025, con l’obiettivo di presentare le azioni integrate portate avanti all’interno del proprio contesto territoriale e di permettere uno scambio tra i vari rappresentanti dei gruppi locali della rete.
L’appuntamento si è sviluppato attraverso sessioni interattive dedicate agli strumenti e metodi per la redazione dei Piani di Azione Integrati: dal City Comparator al Monitoring Framework, fino alle TD Scorecards 2025, dove è risultato centrale il tema della diversità e dell’inclusione negli ecosistemi digitali locali. Sono stati altresì presentati i primi draft dei Piani d’Azione da parte delle città di Amarante, Arezzo, Bielsko-Biała e Bucharest D6.
Ha introdotto i lavori il Sindaco Alessandro Ghinelli, dichiarando: “Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti con il progetto TechDiversity e del ruolo attivo che Arezzo sta assumendo in Europa. Innovazione e inclusione devono camminare insieme, perché il digitale è uno strumento chiave per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio”. Il primo cittadino ha poi ribadito l’impegno dell’amministrazione a sostegno dei giovani che non studiano né lavorano, delle donne e delle persone con disabilità, categorie particolarmente esposte al rischio di esclusione. Con l’Integrated Action Plan per la Diversità e l’Inclusione, Arezzo si candida così a diventare un modello di comunità resiliente, dinamica e aperta alle sfide future.
Gianni Rossi, ULG Coordinator and Manager of the Service “Support to Governance, Innovation and EU Policies” di Arezzo, e Alma Serica, Project Coordinator di Arezzo, hanno quindi relazionato sull’andamento del progetto, illustrando i principali risultati conseguiti finora e le prospettive future in vista della conclusione della rete.
Un momento di grande ispirazione per gli altri Local Group della rete è stato quello delle site visit e scambio di buone pratiche sul territorio aretino che hanno interessato:
- il Centro InformaGiovani, dove sono stati presentati i servizi per i giovani, il progetto business hub e le iniziative per l’inclusione lavorativa di NEET e giovani donne con disabilità (https://www.informagiovaniarezzo.org/);
- ITS Prodigi, accademia di formazione digitale, con focus sulle opportunità di istruzione e formazione professionale nel settore tecnologico (https://www.itsprodigi.it/corsi/)
- SECO Spa, azienda leader e membro del gruppo locale URBACT, che ha condiviso il proprio approccio all’inclusione lavorativa (https://www.seco.com/it);
- il Museo dell’Arte Orafa Unoaerre, testimonianza di una delle tradizioni culturali più rappresentative di Arezzo (https://www.unoaerre.it/eu/museum-and-showroom/).
Nel mese di dicembre 2025 ci sarà l’evento conclusivo del progetto, che insieme a tutte le altre reti Action Planning Networks URBACT giungerà al termine il 31 dicembre 2025.