- Giugno 22, 2021
Urbact
Responsabilità sociale d’impresa e appalto pubblico sostenibile: i temi del network Cities4CSR
Liberare le opportunità per migliorare le città attraverso l’appalto pubblico sostenibile e socialmente responsabile: sono questi i temi al centro del meeting del Network Cities4CSR che si è svolto il 21 ed il 22 giugno e al quale ha partecipato anche Anci con NUPT
Liberare le opportunità per migliorare le città attraverso l’appalto pubblico sostenibile e socialmente responsabile: sono questi i temi al centro del meeting del Network Cities4CSR che si è svolto il 21 ed il 22 giugno e al quale ha partecipato anche Anci con Elisa Filippi del National URBACT Point italiano.
Il Network URBACT Cities for Corporate Social Responsibility è coordinato dalla città di Milano e coinvolge altre 9 città in tutta Europa. Nell’arco di questa due giorni sono state presentate le esperienze delle città di Kekava (Lettonia) e di Vrasta (Bulgaria) impegnate nelle attività da realizzare a livello locale nell’ambito dei lavori del network.
Durante i lavori è stato affrontato il tema dell’appalto pubblico sostenibile come strumento per le città per attivare azioni e processi di sviluppo e rigenerazione urbana integrando negli investimenti pubblici una dimensione ambientale e sociale.
“Si tratta di una leva importante che le città hanno nelle loro mani e che possono utilizzare per incoraggiare i processi di sviluppo locale e rigenerazione urbana”, ha sottolineato Elisa Filippi.
Nell’ambito dei piani di rilancio e resilienza, molti investimenti pubblici si concentreranno proprio a livello locale. “Ad esempio, in Italia solo per il 2021 – ha proseguito Filippi – si stimano oltre 3,5 miliardi di investimenti pubblici. Una parte di questi riguarderà direttamente il livello locale”.
Dotare gli investimenti pubblici e le azioni locali di una dimensione sociale e ambientale può contribuire a riorientare e migliorare in qualche modo le nostre politiche in modo da essere più vicini al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e delle altre priorità Europee. Infine spazio al tema del sustainable procurement e come integrarlo all’interno dei piani di azione locale delle città.