La colonna mobile Enti locali nella Protezione civile

Guarda le pillole formative Colonna Mobile Enti Locali per la continuità amministrativa

Le emergenze nazionali di protezione civile che hanno visto l’ANCI impegnata nel coordinare la partecipazione dei Comuni non direttamente interessati dagli eventi calamitosi a supporto e sostegno degli Enti colpiti con lo scopo di favorire la continuità amministrativa, hanno reso necessario avviare, insieme al Dipartimento della Protezione Civile, il progetto “Colonna Mobile degli Enti Locali.

Della Colonna Mobile Enti Locali, coordinata dall’ANCI con il supporto di Roma Capitale, fanno parte i Comuni capoluogo di Città Metropolitana per svolgere un’attività complementare alle colonne mobili delle Regioni, intervenendo in caso di evento calamitoso per assicurare la continuità amministrativa delle strutture amministrative dei Comuni colpiti, spesso di piccole dimensioni, che in caso di grave emergenza devono far fronte a notevoli e complesse attività amministrative per rispondere efficientemente alle procedure di protezione civile.

L’art. 12, comma 2 lettera d) del Codice della protezione Civile e la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 30 aprile 2021 in materia di pianificazione di Protezione Civile, stabiliscono che tutti i Comuni in ordinario debbano valutare la propria struttura organizzativa rispetto alla possibilità di svolgere le ordinarie attività tecnico/amministrative anche in emergenza individuando il personale disponibile per il supporto ad altre comunità. I Comuni che intendono partecipare insieme ad ANCI alla Colonna Mobile e alle attività in caso di emergenza rientrano nei piani di impiego del personale per la rendicontazione delle spese di trasferta e nel piano di organizzazione logistica ed operativa con il necessario supporto amministrativo, inoltre accedono ai programmi di formazione e aggiornamento del personale da mobilitare in caso di evento.