• Maggio 7, 2021
di Redazione Anci

Solidarietà

Giro d’Italia, Sermig consegna la “Lettera alla coscienza” ai sindaci per una società migliore

"L'iniziativa del Sermig ha un significato rilevante perché insieme a un grande evento di sport correrà un messaggio forte sui temi della pace, della solidarietà e dell’essere comunità, oggi più che mai importante”, la sindaca di Torino, Chiara Appendino
Giro d’Italia, Sermig consegna la “Lettera alla coscienza” ai sindaci per una società migliore

Una “lettera alla coscienza” è stata consegnata questa mattina dal fondatore del Sermig e dell’Arsenale della Pace, Ernesto Olivero, alla sindaca Chiara Appendino, e, idealmente attraverso di lei, a tutti sindaci dei comuni che saranno attraversati lungo i quasi 3mila e 500 chilometri del Giro d’Italia 2021 che, sabato 8 maggio, prende il via da Torino con una tappa a cronometro.
Il Sermig è partner sociale della corsa rosa e la “lettera alla coscienza” è una delle diverse iniziative di solidarietà legate all’edizione 104 di uno tra i più importanti appuntamenti nazionali e internazionali con il ciclismo. Indirizzata tutti i cittadini, qualunque ruolo essi abbiano nella propria comunità, è scritta per ricordare che in un periodo come l’attuale (più che mai difficile e doloroso perché, alle croniche sofferenze portate dai mali storici che affliggono il mondo, si sono aggiunti gli effetti di una devastante pandemia) ogni persona può e deve contribuire a lottare per superare le criticità del momento e contribuire a costruire una società migliore. “E finito il momento degli uomini da soli, dobbiamo lavorare come comunità”, ha ricordato Ernesto Olivero consegnando la lettera nelle mani della sindaca Appendino e chiedendo ai sindaci italiani, come capi delle comunità locali, di aiutarlo a diffondere la lettera e quanto in essa contenuto.
“L’iniziativa del Sermig – ha sottolineato la sindaca Appendino – ha un significato rilevante perché insieme a un grande evento di sport, partendo da Torino e passando per tanti altri comuni del nostro Paese, correrà un messaggio forte sui temi della pace, della solidarietà e dell’essere comunità, oggi più che mai importante perché diffuso in un momento di crisi che sta mettendo a dura prova anche rapporti e i legami in ambito sociale”.