- Maggio 7, 2021
cultura
Vibo Valentia è la “Capitale italiana del Libro” 2021
Dal MiC 500 mila euro per la realizzazione del progetto. Franceschini: "Abbiamo visto che queste procedure mettono in moto un meccanismo virtuoso, come il coinvolgimento dei cittadini, la progettazione e l'incrocio tra pubblico e privato". Il Sindaco Limardo: “E’ il simbolo del nostro riscatto”E’ Vibo Valentia la “Capitale italiana del Libro” 2021. L’annuncio è arrivato dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini, dopo aver ricevuto la designazione dalla giuria presieduta da Romano Montroni. Erano sei le città finaliste che si contendevano il titolo: oltre a Vibo Valentia, erano in lizza Ariano Irpino, Caltanissetta, Campobasso, Cesena e Pontremoli. Il Comune vincitore riceverà dal Ministero della cultura, tramite il Centro per il Libro e la Lettura, un contributo pari 500 mila euro per la realizzazione del progetto. “Abbiamo deciso all’unanimità”, ha spiegato Montroni: “I progetti che abbiamo visto erano fantastici: le capitali del libro servono a difendere lo spazio dei libri e delle letture. Senza libri e quindi senza cultura non può esserci rinascita culturale ed economica”. “E’ la prima volta che facciamo la proclamazione della Capitale italiana del Libro, che deriva da una legge del Parlamento. Per mancanza di tempo, lo scorso anno il Consiglio dei ministri ha proclamato Capitale 2020 Chiari, è stato un inizio molto importante – ha commentato a caldo Franceschini – Questa idea nasce dall’esperienza della Capitale italiana della Cultura – ha proseguito – che a sua volta nasce dalla Capitale europea della Cultura. Abbiamo visto che queste procedure mettono in moto un meccanismo virtuoso, come il coinvolgimento dei cittadini, la progettazione e l’incrocio tra pubblico e privato. Questo meccanismo è importante non solo per la vincitrice, ma anche per le altre città che partecipano, perchè accade come per i premi Oscar, per cui dà lustro anche soltanto la candidatura”.
“Sono emozionata come non mai – ha esultato Maria Limardo, sindaco di Vibo Valentia – Stiamo facendo un grande percorso come amministrazione per il riscatto della nostra comunità, per portarla avanti, perchè la mia città è sempre stata considerata ultima in tutte le graduatorie, e noi invece vogliamo essere orgogliosamente i primi e concorrere in Italia e nel mondo a testa alta. Vibo Valentia è una città bella, piena di straordinarie bellezze e soprattutto fatta di tanta bella gente che legge, che scrive, che ha consapevolezza e un alto senso di identità e di appartenenza”.