- Aprile 4, 2019
Fondi Ue
Fanelli: “Appello sindaci a governo, sostenere le nuove regole nel negoziato con il Consiglio”
La delegata Anci e membro del CdR è intervenuta a Bruxelles alla presentazione del rapporto annuale dello Svimez al Comitato UE delle Regioni. “Bisogna dare seguito al grande lavoro comune tra Parlamento Europeo e Comitato delle Regioni che ha prodotto un grandissimo risultato per gli enti locali”“I sindaci italiani si mobilitino affinché il governo italiano sostenga la posizione del Parlamento europeo sulle nuove regole del Fesr per il 2021-2027, in particolare sulla possibilità di destinare il 5% del Fondo europeo allo sviluppo delle aree interne e dei piccoli comuni”. L’appello arriva da Micaela Fanelli che, in qualità di delegata Anci e membro del CdR, è intervenuta ieri a Bruxelles alla presentazione del rapporto annuale dello Svimez al Comitato UE delle Regioni.
Le modifiche approvate la scorsa settimana dalla plenaria del Parlamento Ue, frutto del lavoro del relatore Andrea Cozzolino, “sono in piena sintonia con le richieste delle Regioni Ue”, evidenzia la delegata Anci e membro del CdR.
“Bisogna dare seguito al grande lavoro comune tra Parlamento Europeo e Comitato delle Regioni che ha prodotto un grandissimo risultato per gli enti locali, con l’integrazione di tutti i livelli istituzionali, non si facciano passi indietro”, sottolinea ancora Fanelli.
Tra le novità introdotte dal Parlamento Ue, vi è appunto una strategia per i piccoli comuni delle aree interne, che in Italia coprono il 60% del territorio che prevede una dotazione minima del 5% del Fesr. “La strategia italiana diventa un modello e rappresenta una novità a livello europeo”, conclude Fanelli che rivolge il suo appello ai sindaci perché il governo sostenga questo risultato durante i negoziati per la definizione dei nuovi fondi comunitari.