Con il progetto “Radio Attivi” Cerveteri si racconta attraverso la voce dei cittadini

Con il progetto “Radio Attivi – Letture, testimonianze, registrazioni: Cerveteri si racconta” la Biblioteca Comunale di Cerveteri è risultata vincitrice del bando “Città che Legge 2018”, emesso dal Cepell del Mibac.
Radio Attivi è un progetto che considera la lettura come una forma di sopravvivenza e di resistenza, come una cronaca di vite e una enciclopedia di storie, come un metodo di ricerca e una scuola di educazione, come uno studio e uno specchio dell’umanità e delle comunità. La realizzazione di questo progetto, della durata di un anno, investe varie realtà del territorio: scuole, centri anziani, centri per disabili, studi pediatrici, esercizi commerciali nonché un vasto pubblico del territorio, ma vuole essere solo un punto di partenza per creare quella rete di legami con le varie realtà culturali del territorio per far sì che la lettura diventi una sana abitudine tra la popolazione. A questo scopo è stato siglato a novembre 2019 il “ Patto della Lettura” sottoscritto da molteplici associazioni e dagli Istituti comprensivi del territorio.

Le iniziative
Tante le iniziative messe in atto dalla Biblioteca comunale e il primo step è rappresentato dalla creazione di un archivio letterario multimediale della memoria. I centri anziani di Valcanneto e di Cerveteri sono stati i protagonisti della parte relativa alla raccolta delle testimonianze vocali e scritte, dedicate a luoghi, tradizioni culinarie, canti e narrazioni locali e della raccolta del materiale fotografico. Il materiale è stato elaborato come in un racconto radiofonico di quattro puntate è stato amalgamato in quattro radio-racconti mentre il materiale fotografico raccolto (circa 250 fotografie della prima metà del 900) è stato digitalizzato e schedato a cura del personale della Biblioteca.
Nei mesi di giugno e luglio si è svolto IL VIANDANTE SULLE MAPPE – V EDIZIONE, sono stati otto appuntamenti, dal 22 giugno al 5 luglio 2019, spettacoli itineranti e itinerari, tra arte e letteratura, a partecipazione libera e gratuita, accompagnati da guide speciali: archeologi, attrici, naturalisti, scrittori, con la partecipazione di un vasto pubblico e camminatori, registrando valutazioni più che positive.
Il progetto “Città che legge” è promosso dal Centro per il Libro e la Lettura del Mibact (www.cepell.it), in collaborazione con Anci.

Guarda il video dell’assessora alla cultura, Federica Battafarano:

Una particolare attenzione è stata data alle scuole che sono state oggetto di vari laboratori di promozione della lettura, con visite guidate alla biblioteca, letture animate, laboratori di vario genere in occasione della settimana “Libriamoci” e del “Maggio dei Libri” culminato con una festa del libro nel centro storico, con la partecipazione di 800 ragazzi dell’istituto Comprensivo G. Cena. Per promuovere la lettura fin dalla più tenera età e sensibilizzare i genitori sull’importanza di essa si sono svolte letture animate negli studi pediatrici, nei giardini pubblici e presso la biblioteca, mentre per coinvolgere chi ha problemi di disabilità sono state organizzate attività in un centro diurno con escursioni e realizzazione di un laboratorio sul bianco teatro.
La seconda parte del progetto che è in essere, per dare continuità nel tempo all’azione di promozione della lettura sono stati organizzati corsi di formazione per insegnanti, lettori volontari, pediatri, genitori, come un seminario sulla dislessia, corso multidisciplinare Nati Per Leggere, un corso di lettura ad alta voce, nonché un corso di realizzazione di un teatro di carta. Inoltre una sfida importante è portare e diffondere la lettura tra i giovani e sono stati acquistati libri che incontrino il gusto delle nuove generazioni, implementando la sezione dei Young adult con lo scaffale fumetti e narrativa contemporanea, nonché libri a lettura facilitata ad alta leggibilità. A coronazione del progetto è stata organizzata la rappresentazione “Mamme narranti” prevista per il 20 marzo 2020 che metterà in scena i racconti delle mamme straniere e infine la premiazione dei migliori lettori e una mostra fotografica su Cerveteri degli inizi del 900.