Città metropolitane del Sud – Occhiuto:” Dopo 75 anni cambiare legge su urbanistica”

MESSINA – “Dopo 75 anni, dalla legge del 1942, è arrivato il momento di adeguare l’impianto normativo alle nuove esigenze che riguardano lo sviluppo sostenibile della città”. Lo ha detto stamani a Messina, partecipando alla conferenza programmatica per il Sud, il delegato nazionale per l’urbanistica dell’Anci e Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto.
“La strategia di crescita della città- ha detto Occhiuto – deve essere di sistema e mirare a qualificare i luoghi creando bellezza e nuova ricchezza per il territorio”.
“E’ l’impegno che ha assunto Anci – ha aggiunto – per rilanciare il dibattito sull’urbanistica contemporanea che deve avere la funzione essenziale di essere inclusiva, e capace di essere fulcro di sviluppo e stimolo per ogni ceto sociale e produttivo”.
Secondo il delegato Anci, “abbiamo bisogno di strumenti normativi adeguati per una corretta programmazione del territorio – e di far comprendere all’opinione pubblica che la bellezza genera non solo economia positiva ma anche -e soprattutto- anticorpi contro la devianza  e l’emarginazione”.
“Le grandi città del Sud -ha detto ancora il sindaco di Cosenza –  hanno pagato a caro prezzo il periodo storico che coincise con la realizzazione di quartieri ghetto e di zone monofunzionali, i cui effetti sono ancora visibili.
Se non partiremo da una riabilitazione reale delle città, intesa come rigenerazione sociale e urbana -ha concluso Mario Occhiuto- non riusciremo a realizzare economie di scala capaci di essere attrattive e di creare condizioni di sviluppo che riguardino tutti, nessuno escluso”. (mv)