Città metropolitane del Sud – Falcomatà: “Parte fase programmazione, ma non puntiamo tutto su risorse Ue”

MESSINA – “Usciamo da una logica di contingenza, entriamo tutti insieme in una logica di programmazione, diventiamo artefici del destino del mezzogiorno”. Lo afferma il sindaco di Reggio Calabria e delegato Anci alle politiche di Ccoesione e Mezzogiorno, Giuseppe Falcomatà, sintetizzando il senso della conferenza programmatica delle Città metropolitane del Mezzogiorno, in corso a Messina.
Falcomatà ci tiene però a precisare subito: “Le politiche di coesione, da sole, non sono sufficienti, non possono sostituire il buon funzionamento della macchina pubblica. Parliamo solo, ce lo dice Banca d’Italia, del  5% della spesa complessiva che affluisce nel mezzogiorno. Per questo le politiche di coesione non possono essere considerate la via maestra per annullare il divario tra Nord e Sud. Occorre piuttosto dirigere il nostro impegno sulle politiche ordinarie, e chiedere che a tutti i livelli si affermi il principio della distribuzione proporzionale delle risorse disponibili a tutti i livelli. E da questo punto di vista non è più rinviabile un coinvolgimento pieno ed effettivo delle Città metropolitane nelle fasi di programmazione degli interventi, sia da parte del governo centrale che delle Regioni”. (mv)