Bianco: “Energia pulita strategica per un futuro di pace nel Mediterraneo”

“L’energia pulita e la blue economy giocano un ruolo strategico per il futuro del Mediterraneo e del Medio Oriente. Su questo tema decisivo serve la collaborazione non solo tra Stati ma anche tra Regioni e Comuni, seguendo la traccia indicata due anni fa dall’Assemblea regionale e locale euromediterranea (Arlem) che, su mia iniziativa, ha approvato un parere sul miglioramento dell’economia. Ci vogliono scelte coraggiose anche per migliorare la qualità della vita e come Anci assicuriamo la nostra massima collaborazione al Comune di Torino”. Lo ha affermato il presidente del consiglio nazionale dell’Anci Enzo Bianco, intervenuto ad una conferenza nell’ambito del Nur Project, un’iniziativa di cooperazione internazionale cofinanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo che il comune di Torino ha promosso per dar vita a una visione complessiva di sostenibilità ambientale a Betlemme nei Territori Palestinesi.
“Non posso che esprimere il mio apprezzamento per la strategia della cooperazione internazionale perseguita dal Comune di Torino: è una scelta che come Anci stiamo già portando avanti con altre iniziative analoghe, come quella recente in Libia con le città di Tripoli e Misurata, prima ancora nel Kurdistan iracheno e in quello siriano. Questa cooperazione specie tra Comuni del Mediterraneo assume per noi un valore cruciale”, ha osservato Bianco.
Secondo il presidente del CN Anci è poi altrettanto importante che il progetto Nur riguardi un “luogo delicato e sensibile per lo scacchiere internazionale”, come la Palestina. “Vogliamo portare il nostro fattivo contributo nella costruzione di una pace stabile e duratura in Medio Oriente. Per raggiungere tale obiettivo bisogna sempre partire da questioni concrete, come tutto quello che riguarda la qualità della vita e l’ambiente”, ha evidenziato Bianco.