A Lucca terzo e ultimo Infoday URBACT per Reti di Trasferimento: protagoniste buone pratiche urbane

Lucca è tra le 116 città europee ad aver ottenuto il riconoscimento di URBACT Good Practice per il progetto dedicato al miglioramento della qualità dell’aria e della mobilità urbana nel centro storico. Un risultato che valorizza l’impegno dell’amministrazione comunale su temi centrali per la vivibilità e la sostenibilità della città. In ragione di ciò si è svolto a Lucca nella storica Casermetta Santa Croce il terzo e ultimo Infoday nazionale dedicato alla call URBACT Transfer Network, che ha riunito amministratori, tecnici comunali ed esperti per approfondire strumenti e opportunità del programma URBACT e favorire il trasferimento di buone pratiche tra le città.

L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali del sindaco di Lucca, Mario Pardini, che ha espresso soddisfazione per il riconoscimento ottenuto dal Comune, sottolineando il valore del lavoro portato avanti dagli uffici comunali e la volontà di proseguire su un percorso già avviato, migliorando e ampliando le azioni messe in campo.

A seguire, il saluto di Simone Gheri, direttore di ANCI Toscana, che ha evidenziato l’importanza del programma URBACT come leva di crescita per le amministrazioni locali. Ha ribadito il ruolo strategico di Anci e delle ANCI regionali nell’accompagnare i comuni nella partecipazione a progetti europei, sottolineando in particolare l’urgenza di investire su mobilità sostenibile e accessibile per tutti, come elemento centrale per la transizione ecologica delle città.

Nel corso della mattinata è stata illustrata nel dettaglio la buona pratica lucchese, riconosciuta a livello europeo, centrata su un sistema integrato di controllo degli accessi alla città, pedonalizzazione e logistica urbana sostenibile. L’intervento della dirigente Maria Cristina Panconi ha riguardato l’installazione di 16 varchi ZTL, la pedonalizzazione di alcune aree e la creazione di zone di carico e scarico dedicate alla micrologistica con cargo bike.

L’esperienza di Lucca ha suscitato l’interesse del Comune di Brindisi, che ha individuato questa buona pratica come utile per affrontare sfide simili nel proprio territorio. A seguito degli Infodays e con il supporto di ANCI, sarà possibile avviare un dialogo tra i due comuni per valutare un possibile trasferimento e adattamento del progetto.

Ha partecipato ai lavori, Iuri Bruni, attualmente dirigente del Comune di Colle Val d’Elsa, che intende partecipare alla call come partner potenziale di due distinti network : uno dedicato alla rigenerazione urbana e uno dedicato ai servizi ecosistemici. È emerso come la partecipazione alle reti URBACT favorisca un apprendimento costante e possa rappresentare un punto di partenza per ulteriori iniziative progettuali, come ha spiegato Moira Rotondo, Responsabile del Dipartimento Politiche europee e Cooperazione territoriale di ANCI, ribadendo il ruolo fondamentale del punto di contatto nazionale URBACT, di cui ANCI è referente.
Con la tappa di Lucca si è concluso il ciclo nazionale di Infoday dedicati alla call URBACT Transfer Network. Un percorso che ha contribuito a rafforzare le relazioni tra amministrazioni locali e a promuovere la diffusione delle buone pratiche urbane in tutto il territorio nazionale.