• Febbraio 15, 2023
di Giuseppe Pellicanò

Turismo

Pastorino: “Bene nostro coinvolgimento in progetto sulle radici, si dia continuità alle risorse”

Il presidente della Commissione Turismo alla presentazione del progetto Pnrr per il rilancio del settore
Pastorino: “Bene nostro coinvolgimento in progetto sulle radici, si dia continuità alle risorse”

“Il turismo delle radici costituisce un’importante opportunità per i comuni, come Anci apprezziamo il fatto di essere stati coinvolti all’interno di un’iniziativa che intende destinare una parte di fondi ai piccoli centri, per realizzare una forma di turismo che va al di là della sua organizzazione tradizionale”. Lo ha affermato Luca Pastorino, presidente Commissione Turismo di ANCI, durante l’evento di presentazione del Progetto PNRR “Turismo delle radici: una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo  nell’Italia post Covid-19”.
Grazie a questo progetto, le comunità italiane all’estero presenti in tutto il mondo verranno coinvolte nella valorizzazione della nostra offerta turistica, all’interno di una strategia volta a invertire il processo di depauperamento dei borghi italiani per sostenere attivamente il rilancio post Covid della nostra cultura, del nostro turismo e della nostra economia. L’obiettivo è consentire una riscoperta ‘a tutto tondo’ dei luoghi di provenienza, consentendo ai visitatori di riappropriarsi della cultura delle loro origini anche attraverso tradizioni, testimonianze, artigianato e gastronomia.
“E’ molto importante far parte di questo progetto che cerca di coniugare la proposta di beni e servizi del terzo settore (alloggi, eno-gastronomia, visite guidate) con la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e degli italo-discendenti. Un aspetto che – ha osservato Pastorino – coinvolge altri aspetti come la digitalizzazione dei servizi, su cui i Comuni sono pronti a fare la propria parte. Ad esempio, mettendo le strutture degli uffici anagrafici a disposizione degli italiani emigrati che volessero cercare notizie dei propri antenati”.
L’esponente Anci si è poi soffermato sull’opportunità di proseguire sulla linea delle risorse da assicurare ai piccoli Comuni. “Mi auguro che questo progetto sia un punto di partenza, perché il tema delle risorse non è banale o secondario, quindi occorrerà  dare continuità alle risorse se crediamo in questo tipo di percorso. In futuro serve una vera e propria stabilizzazione delle risorse dando vita ad un sistema che consenta ai piccoli comuni di sviluppare strategie possano durare nel tempo”, ha concluso .