Urbact III, al via oggi la Summer University online

Numerose città italiane impegnate nei network finanziati dal programma Urbact parteciperanno ai lavori della Urbact e-University che prenderà avvio il 15 settembre. Per rispondere in maniera efficace alle esigenze di formazione delle città che stanno avviando a livello locale i processi partecipativi finalizzati alla creazione di piani d’azione integrati, il Segretariato Urbact ha sviluppato il nuovo format della URBACT e-University, che si sostituisce alla classica edizione della Summer University, originariamente prevista quest’anno a Dubrovnik ma cancellata a causa dell’emergenza pandemica.
La URBACT e-University consiste in una serie di otto workshops della durata di circa due ore che si terranno dal 15 settembre all’8 ottobre ogni martedì e mercoledì mattina. I seminari saranno accessibili on-line e si svolgeranno in lingua inglese.
I temi trattati seguono la sequenza logica di tutte le fasi delle attività dei network di Action Planning, ovvero finalizzati alla creazione di piani d’azione locali, e sono specificamente orientati a rafforzare le capacità delle città nel cooperare con il loro Urbact Local Group, il gruppo di attori locali che accompagna lo svolgimento del progetto, anche tenendo conto delle attuali limitazioni di movimento.
Ogni workshop durerà due ore e fornirà strumenti sulla fase del processo che sarà trattata, includendo input teorici sul tema forniti dagli esperti europei del programma e strumenti digitali per testare lo scambio all’interno dei piccoli gruppi che saranno creati e che lavoreranno insieme nell’arco delle quattro settimane.
A partire dall’apertura ufficiale del 15 settembre, si procederà con appuntamenti dedicati all’analisi dei problemi locali, alla pianificazione delle azioni, alle tecniche partecipative e alla realizzazione di interventi capaci di avere un impatto urbano.

Le venti città italiane partecipanti, che in questa edizione del bando Urbact rappresentano tutti i diversi livelli di urbanità del nostro paese (da grandi città come Milano, Venezia e Genova a piccoli centri come Falerna e Palma di Montichiaro fino a Unioni di Comuni come la Bassa Romagna e la Romagna Faentina) prenderanno parte con tre partecipanti ciascuna alle attività di formazione online, che puntano a fornire gli strumenti più adatti per orientare al meglio il lavoro del Gruppo locale.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di supportare al meglio l’avvio di un processo partecipativo locale, che si affianca allo scambio di competenze e di saperi realizzato con altre città europee sui temi di maggiore interesse delle amministrazioni locali: dal rapporto tra città e salute all’impatto sostenibile del turismo, dal ruolo del digitale per la crescita urbana fino all’impatto della responsabilità sociale di impresa nelle città, solo per citare alcuni dei temi che vedono le città impegnate.
Anci partecipa alla Summer University in qualità di Punto nazionale del Programma per l’Italia facilitando alcune delle sessioni che vedono protagonisti rappresentanti di oltre 200 città europee coinvolte nel principale appuntamento formativo di quest’anno organizzato dal programma Urbact.