- Ottobre 29, 2025
Europa
Ad Amburgo l’EU city lab dedicato alla mobilità attiva
L'evento è dedicato ai progetti di promozione e sviluppo della mobilità attiva nei centri urbani
Si conclude oggi ad Amburgo la due giorni organizzata dai Segretariati EUI e Urbact e dedicata ai progetti di promozione e sviluppo della mobilità attiva nei centri urbani. Ad illustrare le loro esperienze, in qualità di “cities leading the way”, i Comuni di Bruxelles (BE), Turku (FI), Coimbra (PT) e per l’Italia il Comune di Faenza, con Nadia Carboni, project manager di E- Connecting. Importanti testimonianze sulla “active mobility revolution” sono venute da Anke Koller, Capo del settore Sviluppo dei Trasporti e Mobility Strategy della città di Amburgo e Marianne Weinreich, esperta danese di mobilità inclusiva. All’interno di panel quasi tutti al femminile si è discusso di come camminare e pedalare in sicurezza in città, salvaguardando l’ambiente e la salute dei cittadini. La mobilità attiva richiede una trasformazione culturale e infrastrutturale che privilegia gli spostamenti a piedi, in bicicletta e con altri mezzi non motorizzati o elettrici, per promuovere uno stile di vita più sano e più sostenibile.
Tutti i partecipanti hanno inoltre potuto esplorare attraverso le consuete site visits i progetti di mobilità attiva realizzati nella città di Amburgo, che dal 2020 ha un “car free city centre”, ha ridisegnato gli spazi urbani per consentire di spostarsi a piedi in sicurezza, connettendo al meglio pedonalizzazione e trasporto pubblico. Infine, attraverso una apposita app, le persone con disabilità possono muoversi più facilmente negli spazi urbani.







