L’assemblea di Anci Campania, Marino: “Siamo una grande famiglia al servizio dei cittadini”

Si è tenuta l’Assemblea regionale di Anci Campania e quella di Anci Giovani, nell’iconico e utopistico sito del Belvedere di San Leucio a Caserta. Tanti i sindaci e gli amministratori locali che, insieme a tanti esponenti del territorio, hanno voluto partecipare all’annuale appuntamento targato Anci Campania, finalmente in presenza dopo due anni di stop e di assemblee on line.
Veramente significativo il parterre dei relatori nei quattro appuntamenti che si sono dipanati nelle diverse sale del Belvedere.
A tutti loro non ha fatto mancare il suo saluto Antonio Decaro, il presidente nazionale che ha invitato tutti all’Assemblea di Bergamo dal 22 al 24 novembre alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella.
Tanti, veramente gli spunti offerti dall’articolata relazione di Carlo Marino, il presidente di Anci Campania.  “Facciamo tutti parte di una grande famiglia che ha come bussola la pubblica amministrazione, che ha la consapevolezza e l’orgoglio del proprio compito e delle proprie specificità e sa guardare alla complessità e ai vincoli imposti dal contesto in cui opera – ha detto Marino – Colgo qui l’occasione – l’ho fatto finora solo con un messaggio – anche per fare i migliori auguri a tutte le sindache e i sindaci, e agli amministratori eletti nell’ultima tornata amministrativa. Benvenuti tra noi! Anci Campania è la vostra casa, è a vostra disposizione, è per voi un riferimento, se lo vorrete, è una comunità che saprà accogliervi e sostenervi durante il mandato amministrativo. Abituatevi ad avere sempre addosso gli occhi e le parole dei vostri cittadini. Perché loro sono i nostri controllori, i nostri interlocutori, i nostri giudici. Con loro, noi sindaci stipuliamo un patto d’onore, e cerchiamo di onorarlo sempre e comunque”.
Marino ha poi trattato alcuni temi centrali, davvero sensibili per i sindaci, soprattutto per quelli del Mezzogiorno. “Il meccanismo competitivo dei bandi, come strumento di allocazione delle risorse ai Comuni ha mostrato una forte criticità. Mettere in competizione gli enti locali ha allontanato il Pnrr dal rispetto del criterio perequativo che avrebbe dovuto orientare la distribuzione territoriale delle risorse disponibili per andare incontro all’obiettivo di riequilibrio territoriale. Le risorse dovrebbero, a mio parere, essere localizzate dove ve n’è più bisogno. I bandi competitivi rischiano di restituirci una fotografia della distribuzione delle risorse centrata sulle capacità amministrative degli enti locali piuttosto che rispetto al vero fabbisogno di quel determinato intervento. Si presentano progetti dove già ci sono i soldi e capacità amministrativa e non dove realmente servono”.
Sull’autonomia differenziata, punto sensibile trattato anche nel suo intervento dal Governatore Vincenzo De Luca,  un altolà è arrivato anche dal sindaco della città metropolitana, Gaetano Manfredi, intervistato dal direttore del Mattino, Francesco De Core: “Per me autonomia è quella dei sindaci”, ha detto, tra gli applausi. Poi sul Pnrr ha poi aggiunto: “Spero non passi nessuna idea di distogliere i fondi del Pnrr e usarli per spese contingenti, perché vuol dire non investire sul futuro ma pensare solo all’emergenza. Nessun passo indietro dunque su infrastrutture, investimenti e quello che serve per la transizione ambientale e digitale”.
Nella sala del Principino si è poi tenuta anche l’Assemblea di Anci Giovani con la presenza del Coordinatore nazionale, Luca Baroncini. Nella sua relazione introduttiva, Stefano Lombardi, sindaco di Piana di Monte Verna e coordinatore di Anci Giovani Campania, si è soffermato in modo particolare sul tema della solitudine che gli amministratori locali devono affrontare ogni giorno nella loro azione di servizio a favore delle comunità. Durante l’assemblea si sono svolti alcuni panel di approfondimento tematici, in particolare sui temi del turismo e della cultura con la partecipazione di Raimondo Ambrosino, sindaco di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022 e di Franco Alfieri delegato di Anci Campania sui siti Unesco.
Da parte sua Baroncini, dopo aver portato i saluti del coordinamento nazionale Anci Giovani, ha sottolineato l’importanza del ruolo dei giovani amministratori all’interno della comunità degli amministratori locali italiani. Ha poi posto l’attenzione sugli strumenti fondamentali per la promozione del turismo delle nostre città e della bellezza del nostro patrimonio culturale, quali il Belvedere di San Leucio, dove si sono svolte le due assemblee, o il complesso di Montecatini, di cui è sindaco.