- Marzo 1, 2024
Storia in Comune
Sorelle Fontana. Dall’Orto (sindaco Traversetolo): “Tre donne che hanno cambiato la moda”
"Tanto lavoro e sacrificio, oltre a talento e capacità manageriale che hanno contribuito a creare un marchio ancora oggi apprezzato come sinonimo di eleganza e raffinatezza”
“Le sorelle Zoe, Micol e Giovanna Fontana simbolo di stile anticonformista, esempio di grande modernità”. Parole del sindaco di Traversetolo Simone Dall’Orto: imprenditrici e ambasciatrici dell’Alta Moda italiana, pioniere del design femminile e stiliste che hanno conquistato Hollywood. Nome legato ad una frazione in provincia di Parma, alla sartoria di famiglia creata dalla bisnonna Zeide e trasmessa dalla mamma Amabile.
Tre giovani mosse da intraprendenza e coraggio: sbarcarono a Roma e si perfezionarono nelle Case di Moda della capitale, fino al 1943 quando aprirono la prima sartoria Sorelle Fontana iniziando così a vestire donne e i nomi più noti dell’aristocrazia romana.
“Tanto lavoro e sacrificio, oltre a talento e capacità manageriale che – precisa Dall’Orto – hanno contribuito a creare un marchio ancora oggi apprezzato come sinonimo di eleganza e raffinatezza”. Il successo arrivò nel 1949 quando Linda Christian, in procinto di sposarsi con Tyrone Power, commissionò alle sorelle il suo abito da sposa, evento da prima pagina che fece il giro del mondo.
“Sono riuscite ad affermare ovunque il loro stile inconfondibile che ha vestito le first ladies come Jacqueline Kennedy, Soraya di Persia e Grace di Monaco e le dive del cinema, tra cui Audrey Hepburn, Elizabeth Taylor e Ava Gardner, oltre ad esponenti dell’alta società.
Nella casa natale di Traversetolo – spiega il sindaco – sono custoditi oggetti di proprietà delle sorelle, la storica macchina da cucire Singer, un tavolo e il camino. Obiettivo dell’amministrazione comunale – conclude – è valorizzare la storia da cui è partita la magnifica e indimenticabile avventura delle Sorelle Fontana”. La loro storia continua ancora oggi: nel 1994 è stata creata la Fondazione Micol Fontana, Associazione no-profit dichiarata dal Ministero della Cultura “Archivio di notevole interesse storico”, un patrimonio lasciato in eredità dall’Atelier e costituito da abiti realizzati tra il 1940 e il 1990, da una raccolta di figurini, ricami, accessori, una memoria al servizio delle nuove generazioni.
Il famoso trio della moda prosegue con i figli Giovanni e Roberta che organizzano seminari per gli studenti delle Accademie e Corsi, espressione della grande moda e patrimonio della cultura italiana.