- Novembre 4, 2021
Anticontraffazione
Seminario nazionale a Milano, Ass.Granelli: “Tema chiave tutela economia legale e salute cittadini”
L’assessore alla sicurezza del Comune meneghino: “Polizie locali e Anci hanno ruolo chiave per rafforzare una competenza specifica sulle città”. Aurelia Fonda, referente sistema allerta europeo Rapex del Ministero della Salute, ha illustrato il funzionamento del sistema d'allarme comunitario a tutela della salute dei cittadini.
“Il tema del contrasto alla contraffazione è molto importante perché aiuta a valorizzare le imprese che rispettano le regole: in questo momento di ripresa economica, il controllo che le polizia locali possono assicurare è fondamentale per costruire tavoli sul rispetto delle regole che aiuta il mercato e le imprese che operano nella legalità”. Lo ha detto Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, aprendo il seminario formativo nazionale ‘Pericolosità dei prodotti e rischi per i consumatori’, organizzato grazie alla collaborazione tra Anci e Comune di Milano. L’appuntamento, che si è tenuto in presenza presso la Scuola del Corpo di Polizia Locale, ha visto la partecipazione, anche in streaming, di tutti i delegati e tutor di progetto del Programma Nazionale di Azioni territoriali Anticontraffazione, promosso dal Mise e dall’Anci.
“Dopo un anno e mezzo di crisi sanitaria, i cittadini prestano un’attenzione particolare al tema della salute, perché sono sempre più consapevoli dei danni provocati dai prodotti contraffatti. Per questo motivo – ha aggiunto Granelli – l’attività della polizia locale è fondamentale e non potrà che incidere sempre più, anche grazie all’azione realizzata dall’Anci con il Programma nazionale, strategico per far crescere una competenza specifica su questi temi”.
Il seminario, che si è focalizzato sul tema della sicurezza dei prodotti, una delle linee d’azione del programma nazionale, è proseguito con l’intervento di Antonio Ragonesi, Capo Area Sicurezza e legalità di Anci, che ha evidenziato le finalità, le linee di azione e i progetti già attivati nell’ambito del programma (vedi slides). Secondo Ragonesi, occorre “un’alleanza tra tutte le istituzioni coinvolte, dalle forze dell’ordine allo Stato agli enti locali per condividere le esperienze che si vivono ogni giorno sulle piazze. Altra alleanza strategica è quella con i cittadini che devono stare dalla nostra parte in una battaglia da vincere è anche sul versante della domanda con azioni di prevenzione e di rafforzamento della cultura della legalità che in questo caso riguarda soprattutto attività a tutela della salute dei cittadini”.
Da parte sua Aurelia Fonda, referente sistema allerta europeo Rapex per il Ministero della Salute, ha illustrato il funzionamento del sistema d’allarme comunitario attivo su tutti i prodotti non alimentari (giocattoli, abbigliamento, accessori, pelletteria, scarpe, ecc.) che presentano un rischio grave per la salute e la sicurezza dei cittadini consumatori.
Il sistema Rapex permette lo scambio rapido di informazioni tra gli Stati membri e la Commissione europea riguardo ai provvedimenti adottati, per impedire o limitare il commercio e l’uso di tali prodotti, sia da parte delle autorità nazionali che, volontariamente, dai produttori e dai distributori.. Fonda, nello specifico, ha spiegato che “all’interno della piattaforma sono pubblicati ogni settimana tutti gli articoli che le forze di polizia dei Paesi membri hanno già verificato come pericolosi, alla luce dei vari rapporti tecnici”.
Nel corso del seminario sono intervenuti anche Alessia Quintieri Responsabile laboratorio fisico meccanico di UL – Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli e Mauro dell’Università della Società Italiana Brevetti. (le slides su Connessione con il Reach; Tutela consumatori; Funzionamento sistema Rapex; Rapex casi.
Il seminario ha avuto come focus specifico la relazione tra i prodotti contraffatti e la loro pericolosità per la salute dei cittadini e affinamento delle tecniche investigative e per le analisi dei prodotti.