- Novembre 18, 2021
Formazione
Publica-Scuola ANCI giovani amministratori, a Milano laboratorio Confcommercio-Imprese per l’Italia
Comuni e attività economiche nel post-Covid. Strumenti e opportunità per la rigenerazione urbana il tema del dibattito. Nel pomeriggio tavola rotonda nell’ambito di Urbanpromo con Massimo Castelli Coordinatore nazionale ANCI Piccoli Comuni: “Servono politiche che tengano insieme le due facce della stessa realtà nazionale: aree urbane e aree interne”
Sempre più intensa la collaborazione tra Confcommercio-Imprese per l’Italia e Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, sui temi della rigenerazione urbana in relazione allo sviluppo economico delle città. Proprio su questo, nell’ambito delle attività previste Protocollo d’intesa sottoscritto nel 2015 e rinnovato nel 2019, si è svolto oggi il Laboratorio tematico Comuni e attività economiche nel post-Covid. Strumenti e opportunità per la rigenerazione urbana, organizzato in stretta collaborazione con Confcommercio-Imprese per l’Italia dalla Scuola Anci per giovani amministratori “PUBLICA”, iniziativa cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
L’obiettivo dei Laboratori di PUBLICA è quello di formare i giovani amministratori per sviluppare innovazione sui territori attraverso occasioni di apprendimento di alto livello su temi di stretta attualità e di frontiera. Quello prescelto per l’appuntamento odierno è la relazione tra la qualità di vita nelle città e i servizi di prossimità offerti dal terziario di mercato in un contesto di bisogni mutato a seguito dell’emergenza sanitaria e in una prospettiva di nuove opportunità.
All’evento, che si è tenuto presso la sede di Anci Lombardia a Milano, hanno partecipato trenta sindaci, assessori e consiglieri comunali under 36 provenienti da tutta Italia e una rappresentanza dei Giovani Imprenditori Confcommercio. Hanno introdotto i lavori il vicesegretario nazionale di Anci Antonella Galdi e il consigliere incaricato per la rigenerazione urbana di Confcommercio Alberto Marchiori, i quali hanno ribadito la solidità della cooperazione, ancor più necessaria in questa fase di attuazione del PNRR, che richiede agli amministratori un avanzato livello di progettazione e, per tale motivo, incontri come quello odierno rappresentano un’importante occasione di formazione.
Nel pomeriggio, i giovani amministratori hanno proseguito la loro formazione ad Urbanpromo 2021 nell’ambito dell’evento Confcommercio “Nuove opportunità per città, territori ed economie urbane”, dove si è discusso delle ingenti risorse che permetteranno – nei prossimi anni – di sviluppare nuove progettualità condivise tra Amministrazioni comunali, Confcommercio territoriali e ampi partenariati locali per la rigenerazione delle città e delle loro economie.
Al dibattito che ne è seguito ha portato il suo contributo Massimo Castelli Coordinatore nazionale ANCI Piccoli Comuni e sindaco di Cerignale. “La vera sfida, cui ci troviamo di fronte come amministratori, è quella di coniugare politiche che tengano insieme due facce della stessa realtà nazionale: da un lato le aree urbane con le loro peculiarietà e dall’altro le aree interne con le loro diverse condizioni di partenza”, ha osservato Castelli. “Le aree urbanizzate devono cercare di intervenire sulla situazione delle periferie con interventi diretti, necessari a ridurre le sacche di difficoltà sociale ed abitativa che le contraddistinguono. Invece, le aree interne scontano una situazione diversa per la carenza di servizi essenziali o per la presenza di un grandissimo quantitativo di immobili dismessi che, con interventi mirati, potrebbero trovare nuova vita e creare lavoro ed occupazione. Ma per raggiungere questo obiettivo – ribadisce il coordinatore Anci – bisogna creare le condizioni strutturali per rendere i territori appetibili, servono misure indirette che compensino il gap di partenza, e penso soprattutto ad una fiscalità di vantaggio”, osserva il coordinatore Anci.