• Gennaio 23, 2025
di Redazione Anci

Europa

Riunione di pre-insediamento della Delegazione italiana presso il Comitato delle Regioni

Il prossimo 26 gennaio prenderà il via ufficialmente il mandato 2025-2030 del Comitato delle Regioni
Riunione di pre-insediamento della Delegazione italiana presso il Comitato delle Regioni

Il prossimo 26 gennaio prenderà il via ufficialmente il mandato 2025-2030 del Comitato delle Regioni. Mercoledì 22 gennaio presso gli uffici della Conferenza delle Regioni a Roma ha avuto luogo la riunione di pre – insediamento della nuova Delegazione italiana, che conta 24 membri titolari e altrettanti membri supplenti esattamente come Francia e Germania.
Anci conta 7 membri titolari e 11 membri supplenti. Tra i membri titolari sono stati confermati gli uscenti Arianna Maria Censi, assessore del comune di Milano, Matteo Luigi Bianchi, assessore del comune di Morazzone, Roberto Pella, sindaco di Valdengo, Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, Matteo Lepore, sindaco di Bologna e Lorenzo Galligani, consigliere comunale di Pistoia. A questi si aggiunge la nomina di Maria Terranova, sindaca di Termini Imerese.
Numerose sono state invece le novità tra i membri supplenti. Nicola Marini, consigliere comunale ad Albano Laziale, Carmine Pacente, consigliere del Comune di Milano, Sandrino Aquilani, sindaco di Vetralla e Luisa Piacentini, consigliere comunale di Marano Equo, sono stati confermati per un nuovo mandato. Torna al Comitato delle Regioni come membro supplente dopo qualche tempo anche Marco Dus, vicesindaco di Vittorio Veneto. Nuovi ingressi: il sindaco de l’Aquila Pierluigi Biondi, Fabrizio Santori, consigliere di Roma Capitale, Giuseppe Ferrandino, Sindaco di Casamicciola Terme, Vito Parisi, sindaco di Ginosa, Sindi Manushi, sindaca di Pieve di Cadore e Maria Luisa Forte, Sindaca di Campobasso.
“Quando si parla di Cdr si parla di una realtà importante e determinante – ha ricordato il Capo Delegazione uscente Alberto Cirio. Come tutto ciò che accade a Bruxelles, ha potenzialità enormi ma tutto dipende dall’impegno. È importante essere presenti e partecipare attivamente, seguendo i dossier. Ci lamentiamo della lontananza dell’Europa ma il CdR è nato proprio con lo scopo di condividere le politiche con i territori.” Anche Maria Terranova ha voluto sottolineare l’importanza del collegamento tra Bruxelles e i territori. “Una nuova sfida che mi onoro di affrontare” ha dichiarato la Sindaca “Si tratta di una grande responsabilità e di una straordinaria opportunità. Lavoreremo con determinazione per rafforzare questo dialogo e per portare la voce delle comunità italiane al centro delle decisioni europee.”
Matteo Bianchi lo ha invece definito “un incontro importante di partenza e ripartenza della Delegazione italiana al Comitato Delle Regioni.” Le sfide – ha proseguito Bianchi – sono sicuramente legate alle ricadute economiche delle grandi transizioni in essere in questo periodo e di come i territori possono far fronte a questi cambiamenti, dando un proprio contributo utile alla discussione e alle decisioni della Commissione. Un capitolo importante risulta essere il futuro della politica di coesione, dove i comuni e territori in generale necessitano di una centralità costante in attuazione del principio di sussidiarietà e di autonomia”.
Infine, Roberto Pella ha ribadito l’importanza dei pareri d’iniziativa del Comitato, grazie ai quali si possono affrontare tematiche di particolare attualità e interesse per gli enti territoriali, esulando dal ruolo meramente consultivo affidatogli dai trattati vigenti. Pella auspica inoltre un maggiore raccordo con i parlamenti nazionali, in ossequio alla legge 234 del 2012, che disciplina la partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea.