• Luglio 14, 2016
di anci_admin

Pari opportunità

Lembi: “Riconoscimento che invita a rinnovato impegno per effettiva parità”

Simona Lembi, la presidente della Commissione Pari opportunità Anci, oggi ha rappresentato l’Anci alla cerimonia di inaugurazione della "Sala delle Donne" di Palazzo Montecitorio, avvenuta questa mattina alla presenza del presidente della Camera, Laura Boldrini.
Lembi: “Riconoscimento che invita a rinnovato impegno per effettiva parità”

“La dedica alle Donne delle Istituzioni nazionali e locali di una sala di Palazzo Montecitorio rappresenta il giusto riconoscimento di un lavoro, poco noto, svolto dalle Madri costituenti e dalle prime Sindache, pioniere della politica istituzionale italiana e, insieme, l’invito a riflettere e a rimboccarsi le maniche circa il molto lavoro che ancora deve essere fatto‎‎ per raggiungere l’effettiva parità e per contrastare quelle inutili, faticose, ingiuste discriminazioni che ancora persistono sulle donne, a 70 anni dai primi passi della nostra Democrazia Repubblicana”. Così Simona Lembi, la presidente della Commissione Pari opportunità Anci, che oggi ha rappresentato l’Anci alla cerimonia di inaugurazione della “Sala delle Donne” di Palazzo Montecitorio, avvenuta questa mattina alla presenza del presidente della Camera, Laura Boldrini.
“Si tratta – riferisce Lembi –  di una piccola sala densa di significato, di esempi concreti di bella politica, buona amministrazione e soprattutto, di coraggio. Da una parte si trovano le 21 donne elette all’assemblea costituente nel 1946, di fronte a loro altri 10 ritratti delle prime sindache elette nello stesso anno alle elezioni amministrative.
Tutte personalità che per l’esponente Anci “hanno avuto la forza e il coraggio di interrompere quella lunga esclusione delle donne dalla vita pubblica e di scrivere tra le pagine più belle di sviluppo del nostro paese: la creazione del sistema sanitario nazionale, la riforma del nuovo diritto di famiglia, la legge di tutela della maternità, le leggi di parità sul lavoro, le azioni e le leggi di contrasto alla violenza di genere. Noi tutte dobbiamo loro moltissimo, per questo dobbiamo rinnovare l’impegno contro la violenza di genere, la disparità di trattamento, anche economico, nei posti di lavoro e per favorire eguale accesso alle risorse del Paese”.
Infine, commentando  uno spazio della sala con tre specchi ‘intitolati’ alle massime cariche dello Stato, Lembi ha auspicato che a specchiarvisi siano tante ragazze, immaginandosi che un giorno saranno potranno essere proprio loro a rappresentare il Paese tutto nei più alti incarichi istituzionali”.