• Giugno 5, 2025
di Giuseppe Pellicanò

Sicurezza stradale

Mobilità sicura, Anci e Upi alleate nel contrasto ad incidenti per alcol e droghe

Presentata l’iniziativa che coinvolge 10 città metropolitane e 20 province per standardizzare le esperienze realizzate e sviluppare progetti sperimentali. Nicotra: “I Comuni da soli non bastano, serve lavoro di squadra”. Gualtieri sindaco di Roma: “Semplificare le regole per i dispositivi di controllo”
Mobilità sicura, Anci e Upi alleate nel contrasto ad incidenti per alcol e droghe

“La diffusione dell’alcol e delle droghe tra gli adolescenti e il loro impatto sull’incidentalità stradale è un fenomeno allarmante che deve preoccuparci tutti come cittadini, genitori, istituzioni. Se ne devono occupare principalmente i Comuni che non hanno però gli strumenti e le risorse per farlo: serve un lavoro collettivo e di squadra per contrastare un fenomeno mondiale che non è solo una moda momentanea ma ha una natura strutturale”. Lo ha detto il segretario generale dell’Anci Veronica Nicotra, intervenendo alla presentazione del progetto ‘Mobilità sicura’ che nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento delle politiche contro la droga e le altre dipendenze e l’Anci e l’UPI. Obiettivo del progetto è ridurre l’incidentalità contribuendo a dimezzare il numero delle vittime e feriti gravi entro il 2030.
“Questo progetto rientra pienamente nelle iniziative che i Comuni e l’Anci stanno sviluppando nei confronti delle fasce giovanili, per contrastare un fenomeno che – ha spiegato Nicotra  – , come dimostrano i dati del Bambin Gesù sui ricoveri in coma etilico, si sta diffondendo anche tra i giovanissimi e perfino i bambini”. “Le iniziative che il governo ha messo in campo finora hanno un valore importante dal punto di vista della deterrenza, ma da sole non bastano”, ha aggiunto. “Serve un diverso approccio culturale che si basi innanzitutto sull’alleanza con le istituzioni scolastiche. Ma che sappia sfruttare a pieno anche le nuove tecniche di comunicazione così utili per trasmettere il messaggio di cambiamento proprio ai giovani”. ‘Mobilità sicura’ “coinvolge dieci Città metropolitane e venti province allo scopo di strutturare e standardizzare quanto già realizzato sui territori così da sviluppare progetti sperimentali da testare sul campo”, ha concluso Nicotra.
Da parte sua Antonio Ragonesi, capo Area Sicurezza e Legalità di Anci, ha sottolineato come “quasi il 50% delle condotte sanzionate alla guida sotto influsso di alcol o di stupefacenti vedono coinvolti direttamente i giovani e per lo più nelle ore notturne”. Ragonesi ha poi illustrato i tre obiettivi del progetto : la promozione e realizzazione di attività e azioni di prevenzione, attraverso interventi educativi mirati e campagne di sensibilizzazione pubblica; la diffusione della cultura della sicurezza stradale sul territorio, per rendere i giovani più consapevoli delle conseguenze delle loro azioni ed aiutarli a  prendere decisioni responsabili sulla strada; ed infine, la realizzazione di tavoli metropolitani per la sicurezza stradale con la partecipazione di diversi soggetti istituzionali e delle organizzazioni impegnate nella sicurezza stradale.
Da parte sua il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri ha indicato alcuni temi sensibili per sviluppare un’efficace azione di contrasto all’incidentalità. “La manutenzione stradale gioca un ruolo essenziale: a Roma siamo passati da 3385 denunce per incidenti a 359, con una riduzione di quasi un terzo, da quando abbiamo puntato in modo deciso sul miglioramento della manutenzione”, ha sottolineato Gualtieri paventando il taglio annunciato delle risorse nazionali dedicate a questo aspetto. Altrettanto centrale è la questione dei controlli che per il sindaco di Roma sono “limitati dal combinato disposto delle regole, in particolare sulla privacy. In questo momento i Comuni non possono installare autovelox nelle zone con limite di velocità a 30 Km/h, proprio dove più forte è la tentazione di molti utenti di usare vicoli urbani come vere piste automobilistiche”. La nostra esperienza “è che se innalziamo il livello di controlli otteniamo ottimi risultati:  dentro la galleria Giovanni XXIII, abbiamo riscontrato un dimezzamento degli incidenti, da quando sono stati installati nuovi dispositivi”. Il mio appello è “che si possa semplificare il sistema che impegna le nostre amministrazioni ad una dispendiosa e lunga attività amministrativa per riuscire a sviluppare una efficace azione di controllo”, ha concluso il sindaco capitolino.

LA REGISTRAZIONE DELL’EVENTO (canale Youtube Anci)