• Marzo 25, 2023
di Giuseppe Pellicanò

#AnciGiovani2023 

Locatelli: “Si cambi approccio, le persone siano viste come risorsa e investimento”

La ministra per la disabilità dal palco della XII Assemblea Anci Giovani. “Insieme soprattutto ai sindaci giovani possiamo fare tanta strada, immaginarci il nostro territorio, i nostri comuni, sempre più accessibili dal punto di vista fisico ma anche della comunicazione, del turismo, della cultura''
Locatelli: “Si cambi approccio, le persone siano viste come risorsa e investimento”

TREVISO – “Dobbiamo iniziare a cambiare il punto di vista, iniziare ad immaginarci città e comuni sostenibili, iniziare a guardare le persone come investimento, vedere in ogni persona una risorsa, un talento, una competenza e dare quelle occasioni che tante volte vengono negate”. Lo ha detto Alessandra Locatelli, ministra per la disabilità, rivolgendosi alla platea dei giovani amministratori riuniti a Treviso per la XII Assemblea di Anci Giovani che si conclude oggi con un dibattito sull’inclusione sociale. ”Credo che insieme soprattutto ai sindaci giovani possiamo fare tanta strada, immaginarci il nostro territorio, i nostri comuni, sempre più accessibili dal punto di vista fisico – ha aggiunto – ma anche della comunicazione, del turismo, della cultura”.
La ministra si è poi soffermata sul tema del lavoro, altro argomento discusso nel corso della convention degli amministratori under 36. ”Quando parliamo di inclusione lavorativa, è vero che nel pubblico e nel privato abbiamo delle leggi ma è altrettanto sensato immaginare percorsi di collaborazione con cooperative, associazioni che fanno inclusione lavorativa e poter affidare ai disabili pezzettini di lavoro come archiviazione, digitalizzazione dei documenti, verde pubblico”, ha sostenuto evidenziando come il Terzo settore ricopra un ruolo fondamentale”.
”Certo che quando leggo nei giornali casi come quello del ragazzino allontanato dall’hotel o la ragazza non ammessa agli esami di maturità o, ieri, la non vedente che con il cane non può restare nell’appartamento, questi mi sembrano passi indietro” ha sottolineato.
Dal ministro è arrivato l’invito a proseguire nel confronto soprattutto con il mondo dell’associazionismo: “Al di là dei limiti oggettivi delle risorse dobbiamo tutti continuare su questa strada, a volte non servono non solo gli investimenti ma un diverso approccio alle cose ed ai problemi quotidiani”.