• Ottobre 17, 2023
di Redazione Anci

#Anci2023

L’integrazione dei servizi di Welfare a livello centrale e locale grazie all’innovazione digitale

Come la cooperazione tra la PA centrale e il mondo degli enti locali può generare degli effetti positivi sul territorio amplificando i benefici delle politiche di welfare. Workshop a Genova per presentare il ruolo di Istituzioni e Organizzazioni come KPMG in questo processo di integrazione
L’integrazione dei servizi di Welfare a livello centrale e locale grazie all’innovazione digitale

KPMG esercita una competenza consolidata, affiancando la Pubblica Amministrazione nel delicato processo di attuazione delle public policies. La visione globale, maturata negli anni, conferisce valore nel presidio dei molteplici livelli di governance e dei processi che permettono il funzionamento della macchina dello Stato in tutte le sue articolazioni. Digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale, questi i tre asset strategici definiti dal PNRR che costituiscono un banco di prova impegnativo, che impone una sinergia tra la PA centrale e le amministrazioni locali. Per ripensare il welfare, finalizzando ogni intervento al benessere reale dei cittadini, la collaborazione inter-istituzionale è una leva decisiva, utile a sostenere la crescita, garantire, senza discriminazione alcuna, l’effettivo godimento dei diritti fondamentali ad ogni cittadino.
Rimuovere gli ostacoli della burocrazia, sfruttando al meglio l’innovazione tecnologica per abbattere le distanze e migliorare la performance delle amministrazioni è il passaggio chiave, di una cultura diffusa del cambiamento che deve affermarsi in tempi brevi se vogliamo reggere le sfide del futuro. Le pubbliche amministrazioni hanno concentrato sforzi e investimenti nelle aree nevralgiche, dalla sanità, al welfare, ai servizi di prossimità, sollecitati dalla pandemia, che è stato uno stravolgimento che ha agito come catalizzatore per una presa di coscienza collettiva rispetto all’importanza di mettere in campo un sistema capillare di assistenza in grado di rispondere ai bisogni delle Regioni, da Nord a Sud e alla domanda di welfare crescente della popolazione. Gestire la complessità risulta, all’interno del contesto in cui viviamo, determinante così come garantire un’adeguata rappresentazione degli interessi di tutti gli stakeholder – a cominciare proprio dai cittadini – durante ogni singola fase del processo di attuazione delle politiche pubbliche.
La pianificazione degli obiettivi, la progettazione degli strumenti, il disegno dei processi di erogazione dei servizi, la definizione delle modalità di fruizione sono passaggi salienti che devono essere ricondotti a un “progetto paese” di ampio respiro. In questa dinamica le scelte tecnologiche non sono che l’ultimo step di un percorso la cui effettiva riuscita è garantita dall’armonizzazione tra la sfera dei principi espressi dalle politiche generali e la rete di competenze e meccanismi che, se costantemente aggiornati, rendono possibile l’erogazione dei servizi agli attori che operano sui territori.
Alcune recenti progettualità sviluppate in tal senso, espressione delle esigenze di digitalizzazione e integrazione nell’ambito del welfare e delle politiche del lavoro, hanno visto, in particolare, il coinvolgimento e la compartecipazione di KPMG. Tra queste vale la pena soffermarsi sul progetto “Welfare As a Service” e sulla realizzazione della Piattaforma di Attivazione “SIISL”.
Il cittadino finalmente al centro
Il progetto Welfare as a Service (WaaS) nasce a seguito dell’Accordo tra INPS e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) stipulato nel 2022 nel quale le Parti si impegnano a collaborare per sostenere il processo di semplificazione e digitalizzazione dei servizi per cittadini e imprese, e operare nel ridisegno e la progettazione dei servizi digitali utilizzando la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND). I benefici possono essere così riassunti: (i) lo sviluppo e potenziamento della governance territoriale del welfare, (ii) una maggiore corrispondenza tra le esigenze espresse e gli interventi; (iii) una progressiva integrazione dei servizi sociali erogati da più soggetti sul territorio nazionale, (iv) l’accesso a informazioni multidimensionali, (v) la resa effettiva del  principio «once only», secondo cui gli utenti non devono fornire alla Pubblica Amministrazione informazioni che già possiede. Per la realizzazione del progetto è stata costruita una metodologia per l’individuazione e la realizzazione degli e-service da pubblicare su PDND, nonché per la definizione di dashboard di analytics, utili alla programmazione e controllo della spesa; l’intero approccio si basa sulla co-creazione del valore, ossia la collaborazione tra i Comuni, INPS e altri soggetti interessati al progetto (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, DTD, ANCI, IFEL).
Nasce una piattaforma per la formazione e l’inclusione
Recentemente, a seguito del Decreto Legge n° 48 del 2023, tra le varie disposizioni è stata stabilita la creazione di due nuove misure in ambito welfare e socio-lavorativo, ovvero il “Supporto Formazione e Lavoro” e l’“Assegno di Inclusione”. Il Decreto ha inoltre stabilito la realizzazione di una Piattaforma web a dedicata alla gestione e all’erogazione delle due misure.
KPMG ha lavorato al fianco dell’INPS, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di ANPAL per la realizzazione di questa Piattaforma, denominata SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) che consentirà ai numerosi utenti e fruitori secondari di operare agilmente per una gestione ed erogazione efficace dei benefici collegati alle due nuove misure.
Il SIISL è online dal 1° settembre, ed è al momento disponibile per richiedere la misura SFL (Supporto per la Formazione e il Lavoro), mentre la misura ADI (Assegno di Inclusione) sarà disponibile dal 1° gennaio 2024. La piattaforma svolge principalmente un ruolo di mediazione tra beneficiari, datori di lavoro ed enti di formazione, permettendo quindi un incontro tra domanda ed offerta di lavoro ed istruzione più agevole per i richiedenti SFL, ed in futuro anche per i nuclei familiari richiedenti della misura ADI.
Per la realizzazione della piattaforma e ancor più per una messa a terra di successo delle misure, è necessaria la collaborazione di più attori centrali, come appunto l’INPS, il Ministero del Lavoro e ANPAL, ed enti locali come Regioni Comuni, inoltre un ruolo fondamentale è assunto dagli enti sul territorio come Centri per l’Impiego, Agenzie per il Lavoro ed Enti erogatori di formazione. La collaborazione fino a qui costruita tra questi attori, esempio virtuoso di sinergia tra centro e “periferia”, sarà fondamentale anche per il corretto funzionamento delle misure ed un costante update per il futuro.
KPMG sarà presente come azienda partner all’Assemblea ANCI 2023 di Genova che si terrà dal 24 al 26 ottobre. In questa occasione presenterà attraverso un workshop le tematiche trattate all’interno di questo articolo e approfondirà le due progettualità introdotte: WaaS” e SIISL”.