- Maggio 27, 2022
Welfare
Inps introduce procedura on-line con Spid per controllo delle autocertificazioni degli enti locali
Il presupposto per accedere a tale nuova tipologia di consultazione preventiva dei dati è che l’Ente erogatore sia censito nei sistemi dell’INPS, abbia individuato e autorizzato uno o più operatori, per i quali sia stata richiesta e ottenuta specifica abilitazione al servizio “SIUSS - ex Casellario dell’assistenza”.Accogliendo le richieste di Anci e dei Comuni, l’INPS ha introdotto, esclusivamente nella procedura on-line accessibile dal portale dell’Istituito tramite SPID, una nuova funzione denominata “Controllo autocertificazioni”, che consente agli Enti locali (i Comuni, singoli o associati, le Province autonome e le Regioni in qualità di enti erogatori) di verificare quanto autodichiarato dai cittadini in sede di presentazione di istanze per accedere a prestazioni e servizi erogati dai medesimi Enti, nel rispetto dei canoni di pertinenza, adeguatezza e limitazione a quanto necessario.
Il presupposto per accedere a tale nuova tipologia di consultazione preventiva dei dati è che l’Ente erogatore sia censito nei sistemi dell’INPS, abbia individuato e autorizzato uno o più operatori, per i quali sia stata richiesta e ottenuta specifica abilitazione al servizio “SIUSS – ex Casellario dell’assistenza”.
Le informazioni restituite riguardano le seguenti prestazioni erogate dall’INPS: A1.03 Carta acquisti, A7.01 Reddito di cittadinanza, A7.02 Pensione di cittadinanza, A1.04.01 Reddito di Inclusione, A1.04.02 – Reddito di Emergenza e prestazioni della categoria A4.
Inoltre, per accedere alle informazioni con la finalità di verifica delle autodichiarazioni, l’operatore dell’Ente dovrà inserire il protocollo della domanda presentata dal soggetto interessato all’Ente medesimo, tesa a ottenere una prestazione, nonché la tipologia di prestazione richiesta. Informazioni più approfondite sono presenti nell’informativa dell’INPS n° 2156 del 23-05-2022 e relativo allegato, disponibili nella sezione Tutto sul Reddito di Cittadinanza del nostro sito FondiWelfare.