• Febbraio 28, 2023
di Redazione Anci

Europa

In Anci la riunione congiunta Commissione politiche Ue, CdR, CPLRE e Anci regionali

Molti i temi all’ordine del giorno: dalla guerra in Ucraina, al terremoto che ha devastato Turchia e Siria
In Anci la riunione congiunta Commissione politiche Ue, CdR, CPLRE e Anci regionali

Si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del naufragio di Crotone, la riunione congiunta della Commissione Politiche europee dell’ANCI alla quale hanno partecipato, su invito di Enzo Bianco, anche i membri delle delegazioni comunali presso il Comitato delle Regioni UE ed il Comitato dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa ed i rappresentanti delle Anci Regionali. Molti i temi all’ordine del giorno dell’incontro: dalla guerra in Ucraina, al terremoto che ha devastato Turchia e Siria. Ribadito l’impegno dei Comuni italiani sia nei confronti dei Comuni ucraini, con i quali è allo studio una procedura di gemellaggio sotto l’egida dell’ANCI e dell’ACU (Associazione dei Comuni Ucraini) sia per portare aiuto ai territori colpiti dal sisma del 6 febbraio.
“I sindaci europei sono solidali e vicini con le città turche colpite dal tremendo terremoto, lavoreremo sulla proposta del sindaco di Istanbul per costruire un canale di lavoro bilaterale sindaci turchi-sindaci europei”, ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella che, in qualità di presidente di Eurocities ha tenuto nella giornata del 27 febbraio un summit online con altri sindaci europei e Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul, Mustafa Tunc Soyer, sindaco di Izmir e Zeydan Karalar, sindaco di Adana, una delle città maggiormente colpite insieme a Gaziantep, anch’essa invitata. “I sindaci turchi – ha continuato Nardella – ci hanno fornito una lista di priorità su tutti i fronti, dagli aiuti materiali più immediati a quello che invece servirà nel lungo periodo.
Antonio Ragonesi, capo area relazioni internazionali, nel corso della sua relazione illustrativa ha altresì approfondito gli ambiti oggetto dell’attività internazionale di ANCI e tracciato la linea futura.
Nell’ambito del programma partecipativo Municipi senza Frontiere si è concluso a dicembre 2022, con i due ultimi Study Tour di Bari e Roma, il progetto Formazione e sviluppo delle capacità dei funzionari municipali in Libia.
Il progetto, partito nel 2019, ha interessato 25 municipalità diffuse sull’intero territorio libico e 6 Comuni italiani. La promozione di reti di partenariato tra municipalità libiche ed italiane è stata in questo caso favorita dagli study tour in Italia e dai momenti di incontro in Tunisia. Stante l’importanza che la Libia riveste per il nostro Paese, il MAECI ha già chiesto ad ANCI di lavorare ad una FASE II.
È ancora in fase di avvio invece il progetto PARLOC – Partenariati per lo sviluppo locale tra Italia e Tunisia finanziato sempre dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo con il coinvolgimento di 31 municipalità tunisine. L’iniziativa intende sostenere il processo di decentramento comunale affinché i Comuni possano diventare agenti promotori dello sviluppo locale attraverso il miglioramento dell’accesso e dell’erogazione di servizi di base, in linea con le indicazioni della Costituzione del 2014.
Sono già pervenute lettere di adesione in tal senso dal Comune di Torino e dalle ANCI Regionali del Piemonte, dell’Umbria e della Toscana, che hanno dato la loro piena disponibilità a collaborare. È finanziato invece dall’Unione Europea nell’ambito dell’iniziativa di cooperazione internazionale EuroAid il progetto Acesso Cidades – Città più accessibili e connesse che si concluderà nel dicembre 2023 e si propone di contribuire a qualificare le politiche di mobilità urbana in Brasile grazie allo scambio con Comuni italiani e spagnoli, per integrare le politiche di sviluppo urbano sostenibile e ridurre le disuguaglianze, in conformità con l’Agenda 2030.
“Si moltiplicano le richieste di dialogo e intensificazione degli scambi e degli interventi di sviluppo locale da parte delle città del Mediterraneo, dei Balcani e finanche dell’America Latina” ha dichiarato Ragonesi “Sono infatti pervenute per tramite dei nostri ambasciatori dal Brasilia a Sarajevo, da Tunisi a Baghdad, da Tripoli a Il Cairo continue richieste di sviluppare e tessere rapporti tra città.”
Per quanto riguarda l’ambito comunitario, nel settennato 2021-2027 ANCI prosegue l’impegno di Punto Nazionale URBACT per l’Italia avviato nel 2012 e riconosciuto su scala europea come buona pratica di coinvolgimento e animazione dei comuni partecipanti al programma.
Sempre in tema di gemellaggi, riconosciuti quale elemento cardine della diplomazia delle città che si associa alla più ampia diplomazia gestita dagli Stati, scadrà il 14 aprile prossimo il bando dedicato al “Premio dei Presidenti” finalizzato al finanziamento di progetti congiunti di collaborazione tra due o più Comuni italiani e tedeschi, già legati da accordi di gemellaggio.
E’ stata ricordata inoltre la Campagna 8 marzo che ANCI, per la prima volta ha voluto dedicare alle tematiche internazionali, aprendo un Focus sui diritti negati delle donne in Iran e Afghanistan. L’ANCI e le comunità locali infatti sono da sempre impegnate in prima linea nell’accoglienza e nell’aiuto di coloro che fuggono dai regimi oppressivi, dalla violenza e dalle persecuzioni, ne raccolgono le testimonianze dirette ed in occasione della Giornata Internazionale della Donna 2023 si è voluta promuovere l’adozione di una mozione congiunta per  ribadire che non si può restare indifferenti di fronte a quanto sta avvenendo a danno di intere generazioni di donne, ragazze e ragazzi.
In chiusura dei lavori il presidente Bianco ha accolto la proposta di dedicare alla politica di coesione 2021-2027, (rispetto alla quale Enrico Rossi, membro della delegazione comunale, è stato insignito dal Cdr della qualifica di esperto), un evento apposito da tenersi a Roma nella seconda metà del 2023 subito dopo le elezioni amministrative di primavera. Ha dato altresì mandato agli uffici di procedere all’adesione al CEMR e al suo spin-off Platforma e di avviare un apposito servizio ANCI diretto ai Comuni e alle ANCI regionali che con cadenza periodica fornisca una sintesi ragionata di informazioni e aggiornamenti in materia di bandi, finanziamenti e opportunità europee.