- Giugno 21, 2019
Esplosione Rocca di Papa
Il cordoglio di Anci Lazio: “Crestini persona appassionata, forte e al servizio della sua comunità”
Crestini, l’ultimo a lasciare l’edificio dopo l’incidente, avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 24 giugno. Già in passato il sindaco di Rocca di Papa si era reso protagonista di un altro atto di solidarietà, quando soccorse un uomo con l'auto in fiamme prendendo l'estintore per spegnere l'incendio
“E’ sempre terribile una morte, ed è terribile la morte di un giovane Sindaco nell’esercizio delle sue funzioni di primo cittadino, a tutela anche fisica dei propri concittadini. Personalmente vicino alla famiglia del sindaco Emanuele Crestini e con me Anci Lazio che con estrema commozione guarda anche alla comunità di Rocca di Papa in questo momento in cui non sembra trovare pace”. Così in una nota il sindaco di Albano Laziale e presidente di Anci Lazio, Nicola Marini, esprime il cordoglio per la scomparsa di Emanuele Crestini morto questa mattina all’ospedale romano Sant’Eugenio a undici giorni dall’esplosione nel municipio di Rocca di Papa avvenuta lo scorso 10 giugno.
Crestini, che era stato l’ultimo a lasciare l’edificio dopo l’incidente, preoccupandosi prima di far evacuare dipendenti, consiglieri e cittadini, avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 24 giugno. Già in passato il sindaco di Rocca di Papa si era reso protagonista di un altro atto di solidarietà, quando soccorse un uomo con l’auto in fiamme prendendo l’estintore per spegnere l’incendio.
“Ricorderemo il sindaco Crestini – aggiunge il presidente di Anci Lazio – come una persona appassionata, forte e al servizio della sua comunità, sempre in prima linea come ogni Sindaco è chiamato a fare. Un eroe e insieme a lui, Vincenzo Eleuteri. Grazie al loro coraggio e al loro sacrificio in tanti possono oggi riabbracciare i propri familiari”.