• Giugno 12, 2022
di Francesca Romagnoli

Accadde in Città

Hack 100 anni. Nardella (sindaco Firenze) e Tavani (INAF): “Protagonista ricerca scientifica”

Il primo cittadino: "Su proposta del gruppo La Nazione, vogliamo dedicarle una statua, una strategia culturale per rendere omaggio a figure femminili illustri, a cominciare da Margherita Hack, celebre astrofisica e accademica di fama internazionale". Il presidente dell'INAF: "Una pioniera della divulgazione della ricerca. E' stata un’accademica che con semplicità ha avvicinato la scienza al grande pubblico attraverso concetti alti e mirabili". Guarda il video
Hack 100 anni. Nardella (sindaco Firenze) e Tavani (INAF): “Protagonista ricerca scientifica”

“Un murale per commemorare Margherita Hack, scienziata dalle parole semplici, curiosa sul mistero dell’universo, della fisica e delle stelle”.
Così il sindaco di Firenze, Dario Nardella che, a 100 anni dalla nascita (12 giugno 1922) e “su proposta del gruppo La Nazione, annuncia l’idea di dedicarle una statua, una strategia culturale per rendere omaggio a figure femminili illustri, a cominciare da Margherita Hack, celebre astrofisica e accademica di fama internazionale”.
Una passione non soltanto per la fisica ma anche per lo sport. Da giovane andava ad allenarsi sui Campi del Giglio rosso, atleta nella specialità del salto in alto e in lungo.
In un passato destinato soltanto agli uomini, è riuscita a coniugare la scienza e l’attività di ricerca con l’impegno sociale e politico, esprimendoli con estrema semplicità e con una passione vivace, e il suo entusiasmo sul piano professionale è stato di esempio per le donne nella difesa dei diritti civili.
“Ha insegnato ad intere generazioni a leggere il cielo – prosegue Nardella – e ha divulgato, con spirito indipendente, le grandi leggi e le scoperte della scienza e del cosmo”.
Una mente scientifica e una figura prestigiosa nel mondo della ricerca: “laureata all’Osservatorio di Arcetri, nostra eccellenza internazionale, la Signora della stelle è stata Professore emerito di Astronomia all’Università di Trieste e prima donna a dirigere un Osservatorio Astronomico, quindi membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei e dei gruppi di lavoro dell’ESA e della NASA”.
Con Firenze, sua città natale, un forte legame mai reciso, tanto che “alla scienziata – conclude il sindaco – abbiamo intitolato un nuovo ponte della tramvia all’altezza della fermata San Donato-Università”.
“Una scienziata e grande comunicatrice che parlava di stelle e galassie, un talento eccezionale nel trasferire ai giovani, con energia e passione, le conoscenze e l’entusiasmo per la scienza”. Parole di Marco Tavani, Presidente INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica, il principale Ente di ricerca italiano per lo studio dell’Universo, che progetta e sviluppa tecnologie innovative e strumentazione d’avanguardia per lo studio e l’esplorazione del cosmo.
E’ stata una pioniera della divulgazione della ricerca. Per il Presidente Tavani “Margherita Hack è un’accademica che con semplicità ha avvicinato la scienza al grande pubblico attraverso concetti alti e mirabili, una donna – conclude – che si è dimostrata unica nel panorama nazionale e internazionale nel rapporto tra la società e la scienza per un progresso sociale e civile”.