• Febbraio 9, 2024
di Gabriella Petrelli

#ancigiovani2024

Gli interventi dei ministri Zangrillo, Santanché e Locatelli

Il ministro della PA ha aperto la seconda giornata dei lavori della XIII Assemblea annuale di Anci Giovani a Montecatini Terme. Intervenuti anche il Ministro per le disabilità e del Turismo. Rivedi il dialogo con il governo nel dibattito della prima giornata
Gli interventi dei ministri Zangrillo, Santanché e Locatelli

MONTECATINI TERME – “Nella transizione digitale e innovazione tecnologica i comuni, e quindi gli amministratori, sono in prima linea nel coinvolgere le persone in un percorso molto più articolato che significa non soltanto dotarle delle competenze tecniche, che servono per utilizzare gli strumenti, ma soprattutto superare l’impasse del cambiamento”. Così Paolo Zangrillo, Ministro per la Pubblica Amministrazione intervistato da Andrea Pennacchioli de La7 in apertura dei lavori della seconda giornata della XIII Assemblea annuale di Anci Giovani che si sta tenendo a Montecatini. Molti gli argomenti toccati dal Ministro tra cui il ringiovanimento del personale degli enti locali grazie ad una stagione concorsuale fortemente voluta dopo lo sblocco del turnover (assunti nel solo 2023 circa 170 mila nuovi dipendenti della PA), la formazione del personale in servizio fondamentale e legata al merito e alle performance, l’apporto e il supporto dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione nell’erogazione di servizi sempre più attenti ed efficienti per i cittadini fino al rinnovo del contratto nazionale. Il Ministro ha anche ricordato il Progetto Polis in collaborazione con Poste per i comuni sotto i 15 mila abitanti. “I certificati anagrafici e di stato civile  – ha illustrato – potranno essere richiesti direttamente agli sportelli degli uffici postali nei Comuni fino a 15.000 abitanti. Questa importante innovazione, che nei piccoli centri consente alla Pubblica Amministrazione di essere più vicina alle esigenze della comunità, è resa possibile grazie alla proficua collaborazione avviata con Poste Italiane nell’ambito del progetto “Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale”, intervento finanziato con risorse del Pnrr”.
Infine Zangrillo ha ricordato le sfide future. “I cambiamenti socioeconomici degli ultimissimi anni – ha dichiarato il Ministro – ci mettono di fronte a sfide ardue di fronte alle quali non possiamo farci trovare impreparati. Una di queste riguarda la modernizzazione della Pubblica amministrazione. Una sfida riconosciuta anche dallo stesso PNRR che fissa obiettivi in cui la nostra Pubblica amministrazione ha il ruolo di protagonista”. Infine Zangrillo si è rivolto direttamente ai giovani amministratori. “Stiamo lavorando alacremente per garantire a cittadini, famiglie e imprese una macchina pubblica che funzioni e che sia alleata di ciascuno di noi. È per questo che non possiamo perdere l’opportunità di avvalerci del vostro imprescindibile aiuto, generando valore con l’ottimismo e la curiosità che vi contraddistinguono”.

 

Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità, ha invece ricordato alla platea tutti i più recenti provvedimenti di sua competenza come quello che ha visto l’approvazione del Consiglio dei Ministri dell’istituzione del Garante nazionale per le persone con disabilità. Per non lasciare nessuno indietro: Inclusività, valorizzazione delle persone per andare oltre il gap culturale, politiche del lavoro mirate, semplificazione amministrativa, turismo accessibile e superamento delle barriere architettoniche nelle sue considerazioni.
“La recente istituzione della figura del  Garante nazionale, operativo dal 1 gennaio dell’anno prossimo – ha spiegato il Ministro – sarà un punto di riferimento per molti cittadini, un organismo operativo e con propria autonomia e indipendenza per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, e nel rispetto della Convenzione Onu che, ricordo, il prossimo 3 marzo festeggia 15 anni dalla ratifica da parte dell’Italia”. Il Ministro, dopo aver ricordato che nei giorni scorsi si sono insediati due tavoli tecnici di lavoro operativi, uno al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per migliorare l’accessibilità e la mobilità nei trasporti per le persone con disabilità e l’altro per l’analisi e la definizione di elementi utili per una legge statale per riconoscere la figura del caregiver familiari, istituito in collaborazione con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, ha annunciato ai giovani amministratori che “per la prima volta al mondo a livello ministeriale si terrà il G7 su Inclusione e Disabilità. L’appuntamento è il 14,15 e 16 ottobre in Umbria”.

 

“Al tour de France preferisco il Giro d’Italia”. Questo l’incipit di Daniela Santanchè, Ministro del Turismo prendendo la parola nel suo intervento. “Con il 13% del Pil il turismo  – ha dichiarato il Ministro -dovrebbe essere la prima azienda del paese, il petrolio della nazionale, anche se spesso è stato trattato come da serie b o c”. Sul Piano strategico nazionale, richiamando l’intervento del sindaco di Firenze Nardella, il Ministro ha parlato di un vero e proprio Piano industriale da condividere anche con i sindaci. “Ben vengano i consigli da parte di Anci, siamo disponibili ad integrazioni, idee e nuove proposte che possono fare anche la differenza. E’ necessario migliore ed alzare lo standard dei servizi offerti nei diversi tipi di turismi, penso ai Piccoli Borghi, alla montagna per esempio. Non mi piace sentir parlare di “over turism”, forse non siamo mai stati in grado di creare un’alternativa o altre offerte. Bisogna fare un salto in avanti puntando sulla formazione, formando le nuove generazioni e generando le competenze migliori nel mondo del lavoro. L’Italia ha bisogno di cambiare paradigma alzando l’asticella della qualità del settore. Il tema non è quanti turisti ogni anno visitano il nostro paese ma quanto lasciano sul territorio in termini ricchezza. Capisco la difficoltà del sindaco nel gestire le ondate di turisti, come ad esempio nella sola gestione dei rifiuti. Ci sono dei costi che vanno gestiti quindi sono d’accordo sulla monetizzazione dei nostri beni come è accaduto con il Pantheon a Roma o per le Cinque Terre in Liguria. Non siamo quelli che vogliono aumentare le tasse ma ad esempio la tassa di soggiorno dovrebbe diventare una tassa di scopo che i comuni dovrebbero utilizzare per la valorizzazione dei beni culturali e monumentali. Mettiamo a patrimonio, a reddito tutte le bellezze che abbiamo. Se siamo i più belli in Europa dobbiamo far pagare di più la nostra offerta”.
In conclusione il Ministro rivolge un appello di collaborazione ai sindaci “su quattro le parole chiave: destagionalizzazione, per avere turismo tutto l’anno; formazione, per creare nuove competenze; digitalizzazione, perché 80% delle prenotazioni arrivano dal web; “Squadra Italia”, con l’orgoglio di essere italiani per aumentare il senso di apparenza e di identità. Non si vince da soli, dobbiamo fare squadra ed essere orgogliosi di essere italiani”.

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