- Gennaio 30, 2013
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Geografia giudiziaria – Guglielmo (Conf. Consigli Comunali): “Serve tavolo tecnico con Ministero per attuare riforma”
L’attivazione di un tavolo tecnico di coordinamento con il ministero della Giustizia sull&rsqu...L’attivazione di un tavolo tecnico di coordinamento con il ministero della Giustizia sull’attuazione della riforma e sulla revisione di tutte le sedi giudiziarie; ed il superamento della legge n.392 del 1941 che trasferisce ai Comuni il servizio delle spese dei locali e dei mobili degli uffici giudiziari, prevedendo un contributo statale di sostegno alle spese. Sono queste le proposte avanzate dall’Anci rispetto alla riforma della geografia giudiziaria, attuata con i decreti legislativi 156 e 157 dello scorso 7 settembre. Lo ha ricordato Simone Guglielmo, Coordinatore Nazionale Conferenza Consigli Comunali Anci, aprendo i lavori del convegno che si è svolto oggi presso la sede nazionale dell’associazione.
“I Comuni condividono la necessità di una riduzione delle circoscrizioni giudiziarie nella prospettiva di una nuova geografia organizzativa dello Stato. Ma questo non deve determinare un onere aggiuntivo per le amministrazioni locali”, aggiunge Guglielmo. Tanto più che “con la riorganizzazione delle sedi giudiziarie si è determinata una maggiore concentrazione di spese sugli enti locali, soprattutto per i Comuni più grandi”, spiega il Coordinatore Anci. Tutto questo a fronte della progressiva riduzione dei rimborsi ai Comuni: per il 2013 la somma a disposizione del Ministero della Giustizia è scesa a 79 milioni di euro.
Altrettanto importante è la richiesta dell’associazione di rivedere il meccanismo dei contributi annui che lo Stato corrisponde ai Comuni sedi di uffici giudiziari, regolato dalla legge del 1941 e da un successivo Dpr (il n.187 del 4 maggio 1998). “Questo sistema ha significativamente penalizzato i Comuni, perché i contributi dello Stato coprono solo in parte gli oneri effettivamente sostenuti. Inoltre – conclude Guglielmo – c’è una sperequazione tra i diversi Comuni che compongono la circoscrizione giudiziaria: l’onere grava unicamente su quelli in cui hanno sede gli uffici giudiziari”. (gp)