Paolo Gencarelli, Responsabile Immobiliare Poste Italiane Spa, ha illustrato il Progetto Polis, una iniziativa cofinanziata dal Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ha l’obiettivo di promuovere la coesione economica, sociale e territoriale e contribuire al rilancio dei piccoli centri urbani e delle aree interne del Paese.
“Poste Italiane rinnoverà profondamente l’infrastruttura fisica e tecnologica degli Uffici Postali dei piccoli centri per realizzare uno “sportello unico” di prossimità che assicuri ai cittadini la fruizione dei servizi della Pubblica Amministrazione – ha detto. È inoltre prevista la realizzazione di una rete diffusa in tutta Italia di 250 spazi (80 in piccoli centri) per il co-working a pricing agevolato all’interno del patrimonio storico di Poste Italiane”.
Polis rappresenta quindi un modello di rigenerazione urbana che attraverso un Ufficio Postale rinnovato e sostenibile introduce nuovi servizi sul territorio: un hub unico per l’accesso semplificato ai servizi della P.A., spazi uso ufficio per imprese e privati diffusi e accessibili, ricarica elettrica per incentivare la mobilità sostenibile e luoghi di aggregazione e comunità. Il progetto Polis coinvolgerà quasi 7 mila uffici postali in altrettanti comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti.
“Poste Italiane – ha concluso Gencarelli – vuole portare servizi per rigenerare e ripopolare. Vogliamo dare servizi di aggregazione di comunità e spazi di ufficio. E’ una sfida importante in cui Poste si mette in gioco per intercettare i servizi dell’istanza locale”. Gli interventi delle altre aziende
#MissioneItalia 2022 - La voce delle aziende
Gencarelli: “Poste Italiane punta su un hub unico per l’accesso semplificato ai servizi della Pa”
