- Novembre 20, 2025
Violenza donne
Ferdinandi: “L’approvazione della legge sul consenso libero è svolta storica per il Paese”
La delegata Anci alle Pari opportunità: “L’Italia ha dimostrato di essere pronta a scegliere la strada della dignità”. Via libera, mercoledì 19 alla Camera, alla proposta di legge bipartisan che riscrive l'articolo 609-bis del codice penale sul reato di stupro introducendovi il nuovo concetto di ‘consenso libero ed attuale’. Il testo passa ora all'esame del Senato
“L’approvazione all’unanimità della legge sul consenso segna una svolta culturale profonda, attesa da anni. L’introduzione chiara e inequivocabile del principio del consenso libero, attuale e consapevole afferma finalmente che ogni atto sessuale senza consenso è violenza”. Lo ha affermato Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia e delegata Anci alle Pari opportunità ed alla Pace, commentando il via libera, mercoledì 19 alla Camera, alla proposta di legge bipartisan che riscrive l’articolo 609-bis del codice penale sul reato di stupro introducendovi il nuovo concetto di ‘consenso libero ed attuale’. Il testo passa ora all’esame del Senato.
“È un messaggio netto, la dignità e l’autodeterminazione delle persone non sono negoziabili”, ha aggiunto Ferdinandi. “E’ stata una grande soddisfazione nel vedere maggioranza e opposizione lavorare insieme per raggiungere questo risultato. La collaborazione trasversale, guidata anche da tante donne nelle istituzioni, ha dimostrato che su temi come il contrasto alla violenza di genere è possibile e necessario superare ogni divisione politica”, ha sottolineato la delegata Anci.
“Questa legge non è solo un passo avanti normativo, è un avanzamento civile che parla al Paese intero. E’ stato affermato un principio di giustizia e di rispetto, e abbiamo dato un segnale forte a tutte le vittime che spesso non riescono a far sentire la propria voce. L’Italia – ha concluso la sindaca di Perugia – ha dimostrato di essere pronta a scegliere la strada della dignità”