- Ottobre 7, 2024
Anci Puglia
Da Precongressuale Anci Puglia ribadito ruolo centrale Comuni in politiche di Coesione e Pnrr
Pella: “Importante fare squadra per avere una interazione forte e autorevole con governo”
Si è conclusa con successo l’Assemblea Regionale di Anci Puglia, tenutasi oggi, lunedì 7 ottobre, nella splendida cornice del Teatro Paisiello di Lecce. L’incontro, intitolato “Comuni e territori: sfide e opportunità”, ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra sindaci, amministratori e funzionari comunali pugliesi, in vista della 41ª Assemblea Nazionale Anci, che si terrà a Torino dal 20 al 22 novembre 2024, e durante la quale saranno eletti il nuovo Presidente e il Consiglio Nazionale dell’Associazione.
L’evento è stata un’opportunità per confrontarsi su questioni centrali per i Comuni e di definire le priorità da sottoporre all’Assemblea nazionale. La partecipazione attiva dei Sindaci è essenziale per rafforzare la coesione istituzionale e dare vigore alle azioni collettive dell’ANCI, in un momento storico in cui l’unità tra enti locali è cruciale per affrontare le sfide del futuro.
La giornata ha visto una folta partecipazione di amministratori e funzionari comunali, interessati in particolar modo al focus della sessione mattutina. I numerosi presenti hanno preso parte attivamente ai lavori, grande attenzione ai temi delle Politiche di Coesione e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nonché alle opportunità derivanti dagli investimenti in corso.
Nel pomeriggio si è tenuta l’Assemblea Precongressuale Regionale, durante la quale sono stati eletti 20 delegati che, insieme agli 8 delegati di diritto (Sindaci e Amministratori degli 8 Comuni capoluogo di provincia), parteciperanno al Congresso Nazionale ANCI di Torino. Questi delegati rappresenteranno la Puglia in un momento decisivo per l’Associazione, contribuendo attivamente alla scelta del nuovo Presidente e del Consiglio Nazionale.
“La giornata di oggi è un momento importante di confronto e stimolo in una terra, la Puglia, da dove arrivano da sempre spunti interessanti che vengono riproposti nel confronto a livello nazionale. La grande partecipazione all’assemblea congressuale di Anci Puglia ci dice quanto sia importante fare squadra per avere una interazione forte e autorevole con il governo Meloni, con la conferenza delle Regioni e le Province italiane”, ha detto il presidente dell’Anci, Roberto Pella, intervenuto in video collegamento.
“Ad oggi – ha spiegato Pella – valutiamo in maniera positiva il confronto con il governo in sede di legge di bilancio che sta producendo una sinergia positiva tra Anci e Mef, a partire dall’istituzione del fondo per i minori e ai diversi emendamenti Anci, dai segretari comunali al Pnrr, recepiti nel decreto Omnibus; così come siamo al lavoro per la tassa di soggiorno affinché non incida in termini di minori entrate. Inoltre – ha aggiunto il presidente Anci – anche ripartito il confronto con il ministero dell’Interno sulla proposta di legge per la revisione del Tuel”.
“Tutti temi – ha concluso – di cui parleremo a Torino nel corso della prossima assemblea annuale dal 20 al 22 novembre prossimi di cui ci onorerà la presenza del Capo dello Stato e di molti esponenti del governo italiano.”
“Siamo qui per fare il punto della situazione su Pnrr e Coesione in una condizione che, rispetto al passato, ci vede, in qualità di enti territoriali attuatori, giocare un ruolo di veri protagonisti di una sfida indubbiamente difficile: la realizzazione del Pnrr entro il 2026 e la capacità di utilizzare fondi europei della programmazione 2021-2027 in modo efficace e rispondente alle esigenze reali delle comunità locali”, ha sottolineato il sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone.
“L’impianto innovativo del Pnrr – ha continuato – basato sulle prestazioni che ha assegnato a “Milestone e Target” un ruolo centrale nella gestione del dispositivo, ha spostato l’attenzione sui tempi di attuazione ed ha generato una vera e propria corsa senza precedenti verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Un grande ostacolo, probabilmente il primo se non il più difficile, rimane il rafforzamento delle capacità amministrative degli enti locali”.
In tal senso il sindaco di Lecce ha evidenziato che “nonostante gli sforzi profusi dal Governo per implementare le competenze delle Pubbliche amministrazioni e rafforzare gli organici a tutti i livelli, gli Enti locali soffrono ancora di problemi di sottorganico e di mancanza di competenze specifiche. I dispositivi messi in campo non hanno prodotto i risultati attesi, sicché il risultato ad oggi è quello di aver sottoposto di fatto i nostri dipendenti sotto stress per la grave carenza di personale e per il continuo proliferare di norme e regole”.
“Un altro punto su cui, a mio avviso, dobbiamo insistere – ha aggiunto Poli Bortone – è la sinergia fra livelli di governo. La condivisione di intenti nelle sedi istituzionali, dove si definiscono le strategie e si coordinano le iniziative, è fondamentale per garantire che le politiche di coesione siano efficaci e rispondono alle esigenze specifiche di ogni territorio”
“L’incontro di oggi – ha dichiarato il presidente di Anci Puglia, Fiorenza Pascazio, ha rappresentato un momento importante per consolidare il dialogo tra enti locali e istituzioni, mettendo al centro della discussione le esigenze dei territori e le opportunità offerte dal PNRR e dalle politiche di coesione.
“Crediamo – ha detto – che, grazie a questo lavoro congiunto, potremo affrontare le sfide future con maggiore consapevolezza e concretezza. I Comuni sono il cuore delle istituzioni, il volto autentico dei territori e la forza viva del Paese, fondamentali attuatori di tutti gli strumenti per lo sviluppo equo e sostenibile. Continueremo a lavorare per garantire ai nostri associati il sostegno necessario. Al Congresso di Torino porteremo il contributo della Puglia, un contributo prezioso per il futuro della nostra associazione e del Paese.”