• Aprile 8, 2021
di Redazione Anci

Attività produttive

Consiglio di stato su regime de minimis per concessione aiuti alle imprese

Qualora una impresa faccia legittimamente domanda di un aiuto “de minimis” che, per l'esistenza di aiuti precedenti, porterebbe l'importo complessivo degli aiuti concessi a superare il massimale previsto, l’amministrazione concedente deve consentirle di optare a precedenti aiuti già percepiti, al fine di non superare tale massimale. 
Consiglio di stato su regime de minimis per concessione aiuti alle imprese

Il Cons. St., sez. III, 7 aprile 2021, n. 2792, nella pronuncia del n. 2792/2021, si è espresso sul regime degli aiuti “de minimis” alle imprese, sui limiti e sulle modalità di cumulo con altri aiuti. In dettaglio, secondo il CdS, ai fini della concessione degli aiuti de minimis all’impresa il controllo di verifica dei presupposti deve svolgersi prima di procedere alla concessione del contributo e il mero inserimento della lista dei potenziali beneficiari non configura una concessione del contributo almeno fino all’esito favorevole della verifica del non superamento del limite “de minimis”. Qualora una impresa faccia legittimamente domanda di un aiuto “de minimis” che, a causa dell’esistenza di aiuti precedenti, porterebbe l’importo complessivo degli aiuti concessi a superare il massimale previsto, l’amministrazione concedente deve consentirle di optare, fino alla definitiva concessione di tale aiuto, per la riduzione del finanziamento richiesto o per la rinuncia, totale o parziale, a precedenti aiuti già percepiti, al fine di non superare tale massimale.