- Novembre 26, 2021
Reti Comuni
Città delle grotte: preoccupazione per la chiusura delle edizioni notturne delle TGR
L'associazione che raggruppa 31 Comuni italiani con vocazione speleo, in maggioranza di piccole dimensioni: "Le iniziative promosse e realizzate dalle Città delle Grotte hanno da sempre trovato, negli oltre 10 anni di vita, nelle TGR il luogo naturale e pubblico della propria diffusione e promozione"
L’Associazione Nazionale Città delle Grotte, rete di 31 comuni italiani con vocazione speleo, in maggioranza di piccole dimensioni e collocati in larghissima dose nelle aree interne, manifesta forte preoccupazione per le misure in corso di adozione da parte della RAI, che prevedono, a partire da gennaio 2022, la chiusura delle edizioni notturne delle TGR.
Le iniziative promosse e realizzate dalle Città delle Grotte hanno da sempre trovato, negli oltre 10 anni di vita, nelle TGR il luogo naturale e pubblico della propria diffusione e promozione.
Vederne ridotto a breve e sensibilmente il loro tempo di diffusione, significherà oggettivamente limitare la voce a quelle piccole realtà che non possono permettersi forme private e costose di pubblicizzazione. Le Città delle Grotte fanno appello a tutte le Associazioni di Comuni di Identità (del Vino, dell’Olio, dei Borghi Autentici, dei Borghi più Belli, della Patata, del Tartufo, della Castagna, delle Ciliegie ed altre), perché raccolgano e facciano proprio questo appello e si attivino nel sostenere tutte quelle iniziative di mobilitazione, di contrasto e di forte critica verso una misura decisamente impopolare. Che, per tutti i piccoli Comuni, non potrà che ridurre visibilità e presenza giornaliera delle specifiche vocazioni territoriali sulla rete pubblica.