• Novembre 16, 2018
di Giuseppe Pellicanò

Città medie

Borgna: “Turismo ed enogastronomia trainano sviluppo, confronto tra realtà simili arricchisce” a

“Incontrarsi, dialogare, scambiarsi esperienze e buone prassi è sempre un arricchimento. La due giorni cuneese promossa dall’Anci è stata proprio questo, una bella opportunità di confronto su temi che interessano territori comuni”. Lo afferma il sindaco di Cuneo Federico Borgna.
Borgna: “Turismo ed enogastronomia trainano sviluppo, confronto tra realtà simili arricchisce” a

“Incontrarsi, dialogare, scambiarsi esperienze e buone prassi è sempre un arricchimento. La due giorni cuneese promossa dall’Anci è stata proprio questo, una bella opportunità di confronto su temi che interessano territori comuni”. Lo afferma il sindaco di Cuneo Federico Borgna intervenuto alla sesta tappa del Road Show Città Medie, organizzata dall’Anci con la collaborazione di Anci Piemonte e il patrocinio della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui) che si conclude oggi nel capoluogo cuneese. Al centro dell’appuntamento vi è stata una riflessione sull’impatto delle filiere produttive di eccellenza dell’enogastronomia sullo sviluppo del turismo e sulla valorizzazione di quei territori che necessitano anche di contrastare lo spopolamento delle zone periferiche.
“Arezzo, Cuneo, Novara, Pavia, sono infatti tutte città di media grandezza che condividono turismo ed enogastronomia come due dei motori trainanti delle proprie economie. Con i colleghi sindaci – aggiunge Borgna – abbiamo parlato di piani strategici, di sviluppo e di valorizzazione dei nostri territori, un’ottima iniziativa da cui sono scaturite tante idee per il futuro”.
Da parte sua Alberto Avetta, sindaco di Cossano Canavese e presidente di Anci Piemonte, sottolinea come le città medie possono rivelarsi uno straordinario laboratorio di innovazione amministrativa. “Per dimensione, efficienza dei servizi, efficacia di intervento e capacità di relazione diretta con i cittadini possono interpretare al meglio l’obiettivo comune del governo locale: ossia garantire qualità di vita alle nostre comunità. Ecco perché – osserva il presidente di Anci Piemonte – non è un caso che il road show faccia tappa a Cuneo, dove si è parlato di enogastronomia e di turismo. Temi che sono fondamentali nelle strategie di sviluppo di una regione come il Piemonte, rispetto ai quali le città stesse sono attori irrinunciabili”.
“Le città intermedie del mondo svolgono un’importante funzione nella vita economica, sociale e culturale non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale, che molte volte non viene riconosciuto”, afferma Francesca Blanc, Cattedra Città Intermedie dell’Unesco. “Il lavoro svolto dall’Anci mediante la Consulta Città Medie e Pianificazione Strategica e il Road show, iniziato ad Arezzo il 7 e 8 maggio scorsi, rappresenta un punto di partenza importante per il posizionamento delle città intermedie italiane in vista di una Agenda Urbana Nazionale”.
“Questa tappa del road show Anci, che fa seguito a quelle già svolte ad Arezzo, Sassari, Cosenza, Bergamo e Pavia, ha toccato un nodo cruciale, perché la crescita delle città-territorio passa anche dall’enogastronomia, settore strategico per il nostro paese”, commenta Nicola Sanna, sindaco di Sassari e presidente della Consulta delle Città medie Anci. “Le eccellenze italiane, conosciute e apprezzate in tutto il mondo, sono parte integrante della cultura delle nostre regioni, e sono un’importante chiave di lettura per i flussi turistici del Belpaese, il quinto più visitato al mondo”.


Leave a Reply