- Marzo 17, 2022
Edilizia
Bonus edilizi – In Gazzetta il Decreto Prezzi del MiTE
Il provvedimento, che entrerà in vigore il 15 aprile 2022, aggiorna i tetti massimi dei prezzi dei materiali e prodotti impiegati per gli interventi di riqualificazione energetica agevolati dai bonus fiscali. Vengono quindi aggiornati i limiti di costo già vigenti per l’ecobonus (previsti dal Decreto Requisiti Tecnici e massimali di costo - DM 6 agosto 2020), aumentandoli almeno del 20%, così da considerare i rincari delle materie prime e dell’inflazione.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 63 del 16 marzo 2022, è stato pubblicato il Decreto del Ministro della Transizione Ecologica (MiTE), recante “Definizione dei costi massimi specifici agevolabili, per alcune tipologie di beni, nell’ambito delle detrazioni fiscali per gli edifici”, cd “Decreto prezzi”.
Il provvedimento, che entrerà in vigore il 15 aprile 2022, aggiorna i tetti massimi dei prezzi dei materiali e prodotti impiegati per gli interventi di riqualificazione energetica agevolati dai bonus fiscali.
Vengono quindi aggiornati i limiti di costo già vigenti per l’ecobonus (previsti dal Decreto Requisiti Tecnici e massimali di costo – DM 6 agosto 2020), aumentandoli almeno del 20%, così da considerare i rincari delle materie prime e dell’inflazione. Tali massimali, che saranno rivisti annualmente, non sono omnicomprensivi, quindi non contengono IVA, oneri professionali e costi di posa in opera. I nuovi limiti ai costi dei beni, fissati nel provvedimento, trovano applicazione per gli interventi con richiesta del titolo edilizio presentata dopo il 15 aprile 2022. L‘Allegato A https://www.anci.it/wp-content/uploads/ALL_A_costi-massimi-specifici-2.pdfdel Decreto Prezzi del MiTE, sostituirà l’Allegato I del citato DM 6 agosto 2020, con una serie di interventi riconducibili alla riqualificazione energetica, fissando anche i costi massimi dei beni prima non inseriti nel DM 6 agosto 2020, come ad esempio gli impianti con micro-cogeneratori.