- Maggio 31, 2013
Anci Giovani
Assemblea Anci Giovani – Mirandola 2013, Valente: “Confronto e formazione, ma al Sud servono percorsi graduali”
“Va bene la formazione ed il confronto tra le diverse esperienze dei territori. Ma nella defin...“Va bene la formazione ed il confronto tra le diverse esperienze dei territori. Ma nella definizione delle politiche nazionali, si deve tenere conto delle condizioni di partenza, con il Sud che, specie in questa fase di crisi, sconta un indubbio divario strutturale dal resto del Paese”. E’ la convinzione dell’assessore del Comune di Cicerale, Pasquale Valente, che parla a pochi giorni dalla V assemblea programmatica di Anci Giovane.
Valente riconosce l’importanza della formazione per gli amministratori under 35: “Chi si avvicina alla pubblica amministrazione, soprattutto a livello locale, deve avere un bagaglio di competenze che in alcune parti d’Italia – ammette – vanno acquisite. Per questo vedo con grande favore la scuola di formazione per giovani amministratori promossa dall’Anci”.
Per il giovane assessore salernitano è altresì importante “sviluppare un confronto tra quanto hanno realizzato le diverse realtà territoriali”. Il Sud inizia ad “abbandonare quell’ottica che lo ha caratterizzato negli anni per avvicinarsi ad un discorso di competitività, ma questo percorso deve svolgersi in modo graduale”, evidenzia Valente. “Il problema delle riforme è che quando si vogliono fare in modo molto rapido, il passaggio dal lassismo assoluto all’efficienza massima può portare ad estreme conseguenze uno stato di crisi già grave”.
Insomma, va bene dimostrarsi responsabili rispetto alle sfide del cambiamento, però “per le realtà del Sud vanno immaginati percorsi diversi”. Un esempio? “La ricetta per il lavoro non può essere eguale in ogni parte del Paese, se al Sud il livello di disoccupazione è più che raddoppiato rispetto al Nord”, sottolinea l’assessore di Cicerale. (gp)