Assemblea Anci Giovani – Mirandola 2013, Sollecito: “Il primo passo? Nuova legge elettorale e regole semplici per i sindaci”

“La prima ricostruzione è quella morale delle istituzioni. E’ da più di dieci anni che si parla, in modo vano, di legislatura costituente. Partiamo dai provvedimenti che mettono le basi per un futuro migliore: una nuova legge elettorale e regole più trasparenti per la pubblica amministrazione”. Lo afferma il vice sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, che di questi temi vorrebbe discutessero gli amministratori under 35, durante la V Assemblea programmatica di Anci Giovani, il  14 e 15 giugno a Mirandola.
“Mai come adesso vogliamo essere ascoltati di più nelle nostre richieste, visto che ci troviamo di fronte un governo ed un Parlamento sicuramente più giovani rispetto al passato. Il nostro problema finora – sottolinea il vice sindaco barese – è che alle nostre proposte non hanno fatto seguito risposte concrete”. Per questo “spero che questo sia il momento di fare quello che tutte le forze politiche prospettano da anni, a partire dalla riforma del bicameralismo”.
Parlando da Sud, Sollecito non ha dubbi sulle priorità da affrontare: lavoro ed inclusione sociale. “La fascia dei soggetti svantaggiati si allarga e sono sempre di più le persone, anche con famiglie a carico, senza reddito. Come amministrazione – spiega – cerchiamo di aiutarli con i cosiddetti buoni lavoro, ma non possiamo utilizzarli come vorremmo per i vincoli che fanno riferimento alla spesa per il personale a tempo determinato”. Con il risultato che, denuncia Sollecito, “si sono create differenziazioni tra i diversi Comuni nell’utilizzo di questo strumento”. Un esempio di come “per affrontare l’emergenza sociale ai sindaci servono regole semplici, ma che tengano conto delle diversità territoriali”. (gp)