• Gennaio 24, 2023
di Redazione Anci

Piccoli Comuni

Aree interne, i Comuni possono candidarsi ad ospitare il Jazz’Inn fino al 31 gennaio

L’invito alla call è rivolto alle amministrazioni delle aree interne concretamente interessate a attivare processi di rigenerazione
Aree interne, i Comuni possono candidarsi ad ospitare il Jazz’Inn fino al 31 gennaio

E’ aperta fino al 31 gennaio 2023 la call rivolta ai Comuni delle aree interne per candidarsi ad ospitare una delle due tappe annuali di Jazz’Inn, la manifestazione di Open innovation, organizzata dalla Fondazione Ampioraggio e patrocinata da Anci, che dal 2017 porta nei borghi imprese, startup e investitori ad incontrarsi con gli amministratori locali e il territorio e condividere idee e progetti lontani dai luoghi comuni.
L’idea alla base dell’evento è che l’innovazione sia una strada necessaria per affrontare, in modo serio, la crisi economica e sociale che il Paese vive e per la quale occorre andare oltre “i luoghi comuni” e per farlo occorre pensare fuori dagli schemi e avere il tempo e lo spazio necessario per far incontrare domanda e offerta di innovazione.
Per raggiungere questo obiettivo, Jazz’Inn riunisce per qualche giorno centinaia di persone in un borgo per metterle in condizione di collaborare e condividere conoscenze, tra giornate di lavoro, serate Jazz, eventi culturali e momenti conviviali utili a rafforzare le relazioni.
L’invito alla call è rivolto alle amministrazioni delle aree interne concretamente interessate a attivare processi di rigenerazione, attrarre investimenti, favorire la nascita di nuove attività e trasformare le vocazioni e la ricchezza delle tradizioni in leva di sviluppo per il futuro. Saranno valutate positivamente le amministrazioni che riusciranno a dimostrare reali volontà di sviluppo e l’interesse a realizzare programmi di investimento sostenibili.
Per partecipare, i Comuni dovranno compilare il modulo a questo link
L’individuazione dei due territori sarà effettuata da una commissione di valutazione composta da imprenditori, dirigenti pubblici, ricercatori universitari e investitori, e sarà basata sulla verifica della documentazione inviata e su colloqui con gli amministratori dei Comuni candidati. La loro nomina sarà subordinata alla verifica degli atti amministrativi e alla correttezza formale della delibera degli enti selezionati, per accertare la consistenza delle condizioni proposte in fase di candidatura.