• Aprile 5, 2014
di anci_admin

Comunicati Stampa Anci

ANCI in udienza dal Papa – Fassino: “Il coraggio di Francesco è incitamento per fare dei Comuni porto sicuro per ogni persona”

‘‘Con sentimenti di profonda gratitudine sentiamo, Santita’, la Sua opera e le Sue...

‘‘Con sentimenti di profonda gratitudine sentiamo, Santita’, la Sua opera e le Sue parole vicine a noi. Dal Suo coraggio e dalla Sua determinazione ad aprire la Chiesa al mondo e alle sue tante diversita’, traiamo incitamento per fare dei nostri Comuni un porto sicuro per ogni persona che debba essere accompagnata nel suo cammino. Perche’ – come ci ha insegnato un grande Cardinale di Torino, Michele Pellegrino – ‘‘camminare insieme’‘ e’ la piu’ grande manifestazione di fraternita’’‘. Cosi’ il presidente dell’ANCI Piero Fassino, si e’ rivolto al Santo Padre Francesco, parlando nel corso dell’udienza di questa mattina in Vaticano dei vertici dell’Associazione e dei sindaci dei 117 capoluoghi di provincia.
Dopo la commemorazione dello storico sindaco di Firenze Giorgio La Pira, il presidente Fassino ha preso la parola per esprimere ‘‘gioia e devozione’‘ nel porgere a Francesco ‘‘il saluto piu’ affettuoso e partecipe mio personale e di tutti i  Comuni italiani’‘.
Fassino, nel suo discorso, ha ricordato che ‘‘anche i  Comuni vivono i momenti difficili che il tempo di oggi riserva a persone, popoli e nazioni, sottoposti alle tensioni e ai contraccolpi di una crisi che, in un mondo sempre piu’ globale, non conosce frontiere. Una crisi economica profonda, che ha travolto le sicurezze economiche di molti Paesi, costringendoli  a modificare le loro prospettive di sviluppo e a ridisegnare i contorni del loro futuro. I Comuni, presidi piu’ prossimi ai cittadini e da sempre roccaforti di una coesione urbana e sociale fondamentale per la vita di ogni comunita’ – ha proseguito Fassino – si trovano cosi’ ad operare in uno scenario segnato contemporaneamente da  riduzione di risorse pubbliche e crescente domanda di sostegno e assistenza. E i Sindaci sono oggi i naturali destinatari di ogni richiesta, di ogni ansia, di ogni speranza dei cittadini’’.
E in questo contesto ‘‘e’ ai Comuni,  ai Sindaci che li guidano, che i cittadini chiedono certezze per il loro futuro. E nella nostra responsabilita’ istituzionale noi sentiamo il dovere, morale prima ancora che politico, di operare ogni giorno per dare speranza, fiducia, certezze.  E per questo apprezziamo particolarmente la Sua costante sollecitazione a mettere al centro della politica e delle istituzioni le persone, le loro ansie, le loro speranze. In questo nostro impegno siamo sostenuti e accompagnati da tante donne e da tanti uomini che con generosita’ e passione mettono a disposizione della propria comunita’  competenze, sapere, passione civile, solidarieta’ . E voglio qui esprimere  – ha sottolineato Fassino – la gratitudine di tutti noi Sindaci per la preziosa ed insostituibile azione messa in campo ogni giorno  dall’associazionismo cattolico e dalle Parrocchie, la’ dove risiede la capacita’ antica e sapiente della Chiesa di ascoltare, accogliere, includere. Una presenza costante e viva  che ha radicato e radica sentimenti e valori di fraternita’’‘.
Da parte loro i sindaci restano ‘‘animati dalla volonta’ di lavorare per la nostra gente e le nostre comunita’, costituendo voce per quanti non ce l’hanno, risorsa per chi stenta, rappresentanza per chi non ne ha titolo. Promuovendo ed incoraggiando chi vuole scommettere sul proprio talento e soprattutto determinati a batterci perche’ le nostre citta’ e i nostri territori sappiano contrastare la crisi valorizzando al meglio le tante energie, risorse e intelligenze di cui l’Italia e’ ricca. E cosi’  restituire – in primo luogo ai giovani – certezze di lavoro, di progresso, di futuro’‘.
Il presidente dell’ANCI ha infine annunciato a Papa Francesco che, ‘‘in previsione del Suo prossimo viaggio in Terra Santa, l’ANCI ha deciso di donare a nome di Vostra Santita’ un contributo per  un’attrezzatura ospedaliera al Caritas Baby Hospital di Betlemme, che e’ sostenuto dalla Caritas Italiana e Svizzera  che svolge un’opera meritevole per i bambini e le madri del popolo palestinese e di altre fedi religiose’‘.