- Ottobre 12, 2021
Europa
Al via il Comitato Europeo delle Regioni. A fine mese Congresso Poteri locali e regionali d’Europa
Una tre giorni in cui i delegati di Regioni, Province e Città europee saranno chiamati a pronunciarsi su pareri che spaziano dalla strategia dell'UE sui diritti dei minori e dell’infanzia, all’identità digitale europea. A fine mese ci sarà invece a Strasburgo la 41° Sessione del Congresso dei Poteri locali e regionali d’Europa
Si apre oggi a Bruxelles, ancora in forma ibrida a causa della pandemia, la 146° Sessione plenaria del Comitato Europeo delle Regioni, una tre giorni in cui i delegati di Regioni, Province e Città europee saranno chiamati a pronunciarsi su pareri che spaziano dalla strategia dell’UE sui diritti dei minori e dell’infanzia, all’identità digitale europea, alla lotta al terrorismo, alla protezione delle indicazioni geografiche industriali e artigianali nell’Unione europea, alla nuova agenda dei consumatori, fino alla strategia per la parità LGBTIQ 2020-2025.
La riunione della Delegazione Italiana, svoltasi subito prima della Plenaria, ha sottolineato l’importanza di collegare i lavori in corso della Conferenza sul futuro dell’Europa con i territori italiani, in modo da colmare la distanza non solo geografica che ancora separa i cittadini europee dalle istituzioni europee. Sarebbe utile avviare un dibattito su problemi reali e che in ciascuna regione italiana avessero luogo eventi locali per raccogliere istanze e desiderata, con il coinvolgimento di scuole, enti locali e associazioni.
A fine mese, invece, nei giorni compresi tra il 25 ed il 28 ottobre, si riunirà, sempre in forma ibrida, a Strasburgo, la 41° Sessione del Congresso dei Poteri locali e regionali d’Europa.