• Novembre 8, 2021
di Aldo Musci

#Anci2021

A Parma l’esercitazione di protezione civile della “Colonna mobile degli enti locali”

Organizzata in raccordo con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, l'iniziativa coinvolgerà i nuclei di Protezione civile di nove dei 14 Comuni capoluogo di Città metropolitane (Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Roma, Torino e Venezia) e simulerà interventi volti a garantire la continuità amministrativa degli enti coinvolti in calamità naturali.

Dal 9 all’11 novembre, nell’ambito della XXXVIII assemblea annuale Anci di Parma, si svolgerà l’esercitazione di Protezione civile della “Colonna mobile degli enti locali”, organizzata da Anci in raccordo con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. L’iniziativa coinvolgerà i nuclei di Protezione civile di nove dei 14 Comuni capoluogo di Città metropolitane (Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Roma, Torino e Venezia) e simulerà interventi volti a garantire la continuità amministrativa degli enti coinvolti in calamità naturali. Sarà la prima colonna mobile, operante nel Servizio Nazionale di Protezione Civile e complementare alle colonne mobili delle Regioni, che prescinde da attività di soccorso e assistenza alla popolazione. La colonna mobile degli enti locali, infatti, opererà nelle emergenze nazionali per assicurare la continuità amministrativa delle strutture territoriali, supportando i Comuni colpiti nelle complesse operazioni necessarie per il superamento dell’emergenza. I 14 capoluoghi hanno messo a disposizione finora 900 unità di personale pronte a partire in caso di necessità e per l’acquisto dei mezzi e degli strumenti hanno potuto contare su uno stanziamento di 12,5 milioni di euro (Art. 41 comma 4 del DL 50/2017). L’Anci, dunque, prosegue il suo lavoro per mettere a regime, anche grazie al piano nazionale di rafforzamento della capacità operativa di protezione civile, il modello di supporto per la continuità amministrativa nei Comuni colpiti da calamità. All’iniziativa, che avrà come protagonisti il personale e i volontari dei Comuni oltre ai referenti Anci, è prevista, nella giornata del 10 novembre, la partecipazione del Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.