• Gennaio 28, 2021
di Redazione Anci

Anci Puglia

Deposito scorie radioattive: Anci Puglia incontra i Comuni delle “aree potenzialmente idonee”

Il presidente Vitto ha espresso l'immediata disponibilità di Anci Puglia a supportare i Comuni interessati, dando loro sostegno e voce, attraverso l'impiego di tecnici esperti nella predisposizione delle osservazioni, che dovranno essere presentate entro 60 giorni dalla pubblicazione della proposta CNAPI 
Deposito scorie radioattive: Anci Puglia incontra i Comuni delle “aree potenzialmente idonee”

A seguito della riunione Anci nazionale con i rappresentanti delle sette Associazioni regionali, i cui Comuni sono interessati dalla classificazione proposta dalla Carta CNAPI, il presidente Anci Puglia Domenico Vitto, ha convocato i Comuni pugliesi compresi nelle aree individuate quali siti potenzialmente idonei a ospitare il deposito nazionale delle scorie nucleari. Presenti per Anci Puglia, il presidente Domenico Vitto, la delegata all’ambiente Fiorenza Pascazio, il vicesegretario Domenico Sgobba e il componente direttivo Michele Lorusso. Inoltre presenti, il sindaco di Altamura Rosa Melodia, l’assessore ambiente Comune Gravina Aldo Dibattista, il sindaco di Laterza Franco Frigiola e il presidente del Parco Alta Murgia Francesco Tarantini. Nel corso dell’incontro, si è convenuto sullopportunità di definire una posizione unitaria e condivisa che rappresenti le ragioni dei territori interessatiin considerazione delle condizioni socio ambientali presenti. Importante, nella fase di consultazione pubblica, addurre motivazioni e osservazioni tali da persuadere le autorità preposte, a rivalutare l’idoneità anche solo potenziale dei siti pugliesi ad ospitare un deposito permanente di rifiuti radioattivi.
Il presidente Vitto, ha espresso la immediata disponibilità di Anci Puglia a supportare i Comuni interessati, dando loro sostegno e voce, attraverso l’impiego di tecnici esperti nella predisposizione delle osservazioni, che dovranno essere presentate entro 60 giorni dalla pubblicazione della proposta CNAPI (5 gennaio 2021). Anci Puglia, nella presentazione delle suddette osservazioni, intende comunque procedere raccordandosi con l’apposita cabina di regia costituita dalla Regione Puglia, di cui l’Associazione dei Comuni fa parte.