- Luglio 3, 2020
Beni culturali
La cultura nelle città dopo l’emergenza, webinar con i Comuni campani
Durante l'incontro, promosso da Anci Campania, è emersa la necessità di organizzarsi in un coordinamento permanente tra gli assessorati alla cultura e di lavorare ad un piano strategico condiviso a medio/ lungo periodo
Si è tenuto ieri giovedì 2 luglio un webinar sul tema del ruolo della cultura per la ripresa economica dei territori, promosso da ANCI Campania e coordinato da Mediateur. All’incontro hanno partecipato gli assessori alla cultura delle città capoluogo della Campania: Eleonora de Majo – Assessore alla Cultura e al Turismo |Comune di Napoli, Antonia Willburger – Assessore alla Cultura | Comune di Salerno, Lucia Monaco – Assessore alla Cultura | Comune di Caserta, Rossella Del Prete – Assessore alla Cultura | Comune di Benevento, Gianluca Festa – Sindaco| Comune di Avellino.
Dopo un inquadramento di scenario del comparto culturale della Campania e degli effetti del COVID fatto da Marianella Pucci, Vincenzo Santoro del Dipartimento Cultura e Turismo ha presentato il documento programmatico “La cultura nelle città dopo l’emergenza” inviato da ANCI al Governo per salvaguardare e promuovere il tessuto connettivo culturale e sociale rappresentato dai musei locali, dalle biblioteche, dai luoghi della cultura e dello spettacolo dal vivo, sostenere i centri culturali e le associazioni e rilanciare la domanda di cultura fra i cittadini e la produzione culturale dei soggetti di terzo settore e dell’associazionismo culturale.
Gli assessori hanno raccontato le iniziative messe in campo sia durante l’emergenza che successivamente e in tutti gli interventi è emersa la fragilità strutturale del comparto (carenza di personale, competenze, fondi) e degli strumenti di azione di cui si dispone e della necessità di aprirsi a modelli di gestione sostenibili (Art. 151, Partenariato pubblico/privato, Terzo Settore, Art Bonus).
È emersa chiaramente la necessità di organizzarsi in un coordinamento permanente tra gli assessorati alla cultura della Campania (anche con altri stakeholders di settore come associazioni professionisti della cultura, cooperazione, ecc) e lavorare ad un piano strategico condiviso a medio/ lungo periodo che consenta ai Comuni della Campania di acquisire competenze, metodologie, strumenti che consentano la gestione e lo sviluppo dei luoghi della cultura e della filiera produttiva e lavorativa ad essi connessa.