- Febbraio 6, 2020
Scuola giovani amministratori
Publica, i giovani amministratori alle prese col bilancio di previsione
Seminario a Bari incentrato sul documento finanziario più importante per le amministrazioni locali. Decaro: “Strumento fondamentale attraverso il quale manteniamo gli impegni che abbiamo preso con i cittadini”. Relazioni tecniche di Nicotra e Ferri. I lavori continuano venerdì e sabato
Si è aperto con un focus dedicato all’ultima legge di bilancio, il seminario residenziale organizzato da Publica, la scuola per giovani amministratori dell’Anci, in corso a Bari. A portare i saluti di Anci Puglia il sindaco di Capurso Francesco Crudele. Quindi il coordinatore dei giovani amministratori dell’Anci e sindaco di Montecatini, Luca Baroncini, ha illustrato il lavoro che da molti anni l’Anci svolte con i giovani amministratori. “Tanti che hanno frequentato questa scuola prima di voi sono diventati sindaci o almeno assessori – ha rotto il ghiaccio Barconini – due sono le spiegazioni: o porta fortuna o affida davvero le competenze”. Baroncini si è soffermato sull’opportunità di parlare di bilancio proprio nell’imminenza dell’approvazione del previsionale in tutti i Comuni italiani. “Abbiamo un’occasione unica per approfondire un tema vitale, con una tempistica perfetta, sono certo ne sapremo approfittare”, ha detto rivolgendosi ai 40 amministratori locali under 36 che si sono iscritti al seminario.
Il segretario generale dell’associazione dei Comuni, Veronica Nicotra, ha illustrato le novità della legge di bilancio. Partendo dal quadro generale, il contesto di pesanti tagli di risorse e personale subiti dal comparto dei Comuni negli ultimi anni e che si è inevitabilmente ripercosso sui servizi ai cittadini, ha sottolineato l’importanza di alcuni obiettivi centrati dalla battaglia condotta dai sindaci tramite l’Anci. “Abbiamo avviato il recupero dei 560 milioni, tagliati con il dl 66 del 2014 e mai restituiti, abbiamo finalmente ottenuta la norma che avvia una ristrutturazione del debito che, con tassi di interesse medi del 4,5 per cento, pesa in modo gravoso sui bilanci comunali, e una riforma della riscossione locale”.
Sugli accantonamenti al fondo crediti dubbia esigibilità e sulla perequazione ha concentrato la sua relazione il responsabile finanza locale dell’Anci, Andrea Ferri. Quindi il presidente dell’Anci, e sindaco di Bari, ha concluso la sessione di lavori. “Mi fa piacere essere qua. Mi fa piacere ci siano tanti giovani impegnati nelle amministrazioni locali italiane. Probabilmente siete cresciuti, tanti di voi sono diventati sindaci, anche grazie all’esperienza maturata nell’associazione dei Comuni. Il bilancio di previsione è fondamentale per un amministratore comunale: contiene la programmazione, certo, ma soprattutto è lo strumento attraverso il quale possiamo mantenere gli impegni che abbiamo preso con i cittadini. A questo, alla fine, ci serve poter contare su risorse certe, per questo vigiliamo sui tagli, sia quelli diretti, finiti per fortuna, sia quelli indiretti, imposti attraverso vincoli che comprimono la spesa corrente”.
Decaro ha sintetizzato così la battaglia combattuta dai sindaci e dall’Anci per la legge di bilancio di recente approvata: “E’ andata bene o almeno poteva andarci peggio”. Quindi ha chiesto ai giovani amministratori di collaborare, di portare il loro entusiasmo nel lavoro dell’Anci. “Ci sono molte risorse per gli investimenti e ci sono 15 milioni destinati alle politiche giovanili. Lavoriamoci insieme, raccogliamo le istanze dai territori e riportiamole al governo. Così questo indispensabile dialogo sarà costruttivo”. I lavori del seminario, dedicato alle regole, alla definizione e all’iter di approvazione del bilancio di previsione, proseguono venerdì e sabato.