- Novembre 20, 2019
#Anci2019
Sindaci imprenditori dell’Italia. Come i grandi eventi creano sviluppo e innovazione
I grandi eventi sportivi possono offrire l’occasione per lo sviluppo economico delle città, innescare nuove economie e servizi. Questo il tema della riflessione al centro dell'ultima sessione dei lavori dedicata ai “Sindaci, imprenditori d’Italia”
*Federica Demaria, Angela Gallo
I grandi eventi sportivi possono offrire l’occasione per lo sviluppo economico delle città, innescare nuove economie e servizi a vantaggio di tutta la comunità locale. Questo il tema della riflessione al centro dell’ultima sessione dei lavori dedicata ai “Sindaci, imprenditori d’Italia”.
“E’stato un grande lavoro di squadra quello che ci ha portati al successo delle Olimpiadi. Successo scaturito dalla collaborazione tra i territori, tra Milano e Cortina, tra Veneto e Lombardia. I grandi eventi sportivi sono occasione di grande rilancio per i nostri territori, occasione anche per dotarci di servizi e infrastrutture di cui difficilmente potremmo dotarci”. A raccontarlo è il sindaco di Cortona D’Ampezzo, Gianpietro Ghedina.
A fargli eco il presidente del Coni, Giovanni Malagò che ha posto l’attenzione sull’importante collaborazione con i sindaci, con gli enti locali per avviare grandi progetti per il paese che, attraverso lo sport, generano introiti e innovazione per tutto il paese. “Oggi nel nostro paese c’è una grande sinergia con il governo e gli enti locali, portiamo avanti grandi progetti, come ad esempio a Taranto dove siamo impegnati per ottenere la candidatura ai Giochi del Mediterrano. Proseguiamo quindi su questo asse con gli Enti locali” per lo sviluppo del paese.
Dal canto suo Paolo D’Alessio, direttore generale dell’Istituto per il Credito sportivo, ha rimarcato l’impegno a sostegno dei Comuni attraverso una nuova modalità di finanziamento a tasso zero per i Comuni.
“Abbiamo due bandi aperti , fino al 5 dicembre, destinati ai Comuni: “Sport missione comune” e un avviso per la realizzazione di piste ciclabili. Risorse che hanno permesso, nel corso di questi anni, la realizzazione di piccoli e grandi progetti che hanno permesso la messa in sicurezza di edifici, di puntare sull’efficienza energetica e sulla rigenerazione urbana attraverso gli impianti sportivi. Questo crea valore economico e sociale per il paese”.
Valore economico e sociale del paese significa anche affrontare questioni come quelle legate all’housing sociale e all’eliminazione delle disuguaglianze. Per Francesco Profumo, presidente di Acri, infatti non c’è sviluppo duraturo senza rimozione delle disuguagliaze. “Nel corso degli anni le fondazioni si sono evolute sono, attori di territorio molto interessanti, sono 86 ed erogano un miliardo all’anno. Intervengono non solo finanziariamente ma anche come assistenza tecnica”. In tema di abitare, Profumo ha ricordato come “tredici anni fa fu avviato un progetto di housing sociale attraverso il quale c’è rigenerazione delle città a supporto di chi non ha possibilità di acquistare”. In tema di povertà educativa che nel tempo ha riflessi su tutti i campi del vivere e sul quale proprio le fondazioni stanno investendo molte risorse. In tema di cultura le fondazioni investono ogni anno. Tre temi sui quali le fondazioni, in qualità di soggetti privati, hanno un grande valore volto al miglioramento del territorio e di chi lo abita.
Da parte sua, infine, la “migliore sindaca del mondo”, titolo riconosciuto nel 2018 alla sindaca di Ancona Valeria Mancinelli ha raccontato l’esperienza della sua città. “Grazie alla partecipazione ai bandi del Coni, abbiamo realizzato il Pala indoor, una delle cose che fa arrivare in città decine di migliaia di presenze. Voglio però aggiungere che non bastano da soli gli investimenti ma è importante che i Comuni sia supportati nei costi di gestione di queste strutture, per noi questi costi sono tutta spesa corrente”. Sul punto anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha precisato: “Credo che un po’ di concretezza nell’amministrazione comunale possa tornare utile e in questo la mia precedente professione di imprenditore mi ha aiutato per arrivare al risultato. in tal senso Gori ha citato diversi interventi anche di impiantistica sportiva realizzati sul territorio.
Se lo sviluppo delle città passa anche per in grandi eventi non vanno dimenticati i piccoli borghi su cui Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci ha rimarcato: “Abbiamo fatto un accordo con i borghi più belli d’Italia e avremo molti piccoli eventi per promuovere la conoscenza di questi borghi che consentono ai collezionisti di visitare bellezze architettoniche spesso sconosciute”.
In chiusura dei lavori il vice presidente vicario di Anci, Roberto Pella, ha rimarcato l’importanza dello spirito di squadra che ha permesso di raggiungere grandi traguardi. “Rispetto alla politica i sindaci sono concreti, il silenzio, l’ascolto e poi il grande spirito di squadra. Tre aspetti che caratterizzano l’impegno quotidiano degli amministratori. Quando si fa il sindaco, specie se arriva dall’imprenditoria, sa cosa si può realizzare”.