- Settembre 22, 2017
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Libri – Avvistamenti. Miradois: il valore delle onlus
Il tessuto connettivo della società italiana, ciò che forse le impedisce di deflagra...Il tessuto connettivo della società italiana, ciò che forse le impedisce di deflagrare, è costituito dalla rete di associazioni culturali, organismi di base, strutture spontanee fondate sulla dedizione e l’entusiasmo di singoli, volenterosi cittadini. Prendete l’associazione onlus Miradois a Napoli, creata dieci anni fa da Antonello Pisanti, medico pediatra stimato e attivissimo. La sede è in una casa dello stesso Pisanti, un piccolo edificio e un pezzo di campagna sulla collina digradante sotto l’’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, e che sporge sul quartiere della Sanità. E lì, in un anfiteatro naturale di grande bellezza, che guarda al golfo e al Vesuvio, ogni anno a settembre vengono premiate personalità del mondo artistico, scientifico, musicale, letterario o del “sociale”, che si sono distinte per un contributo alla vita civile di Napoli o che hanno mostrato una speciale sensibilità verso il territorio. La scelta dei premiati avviene attraverso piccoli sondaggi estemporanei tra gli amici del premio e anche ex premiati; e si indirizza principalmente verso artisti e professionisti che, benché di alto valore, ancora non hanno avuto il dovuto riconoscimento. La IX edizione si è svolta venerdì 15 settembre, nel corso di una serata affollata e vivace, che ha proposto anche performance degli artisti premiati, e con un pizza party finale preparato da esperti pizzaioli. Tra i premiati di questa edizione ricordiamo almeno Antonio di Gennaro agronomo e giornalista di “Repubblica” (vedi suo libro La Terra Ferita). Presenti, come istituzioni, il vicesindaco Raffaele Del Giudice, autore a suo tempo di un documentario sulla “Terra dei fuochi”( e che forse avrebbe avuto da discutere con di Gennaro, ma naturalmente non era questa l’occasione giusta) e poi l’Assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Clemente. Si aggiunga che l’associazione organizza anche l’”Itinerario dei Musei”, un itinerario pedonale che da piazza Cavour risale fino a al Museo di Capodimonte. Insomma il suo presidente, il dottor Pisanti, ama soprattutto costruire ponti: tra discipline diverse, tra esperienza diverse, tra linguaggi diversi, tra quartieri diversi. E certo la nostra divisa, frammentata società civile ha un’assoluta necessità di costruttori di ponti. (flp)